Regia di Ettore Scola vedi scheda film
La commedia all'italiana era capace di passare attraverso tutti gli stereotipi narrativi e tra il serio e il faceto ci svelava delle verità banali forse ma pur sempre verità senza impantanarsi nei luoghi comuni come avviene per molte commedie degli ultimi anni. L'Africa naturalmente non può che essere luogo esotico dove cercare se stessi più che cercare un parente scomparso anche se alle minime difficoltà si rimpiangono le comodità occidentali. Poi quando si scopre la normale faccia della convivenza tra bianchi e neri si reagisce da italiani brava gente ad una delle sequenze, quella del ponte umano, che descrivono il razzismo meglio di mille parole. Il personaggio di Sordi è insomma l'italiano medio che va in Africa, che crede di poter avere delle facili avventure sessuali e di poter cacciare con il risultato tragicomico di fallire in entrambe. Manfredi è quello che c'è l'ha fatta si è integrato l'Africa è stata per lui una serie di avventure che gli hanno fatto dimenticare la moglie. Tutti e due sanno la differenza tra chi batte le mani per dolore e chi per gioco apparendo come due facce della stessa medaglia, Sordi vorrebbe essere Manfredi ma gli manca il coraggio, Manfredi non può più essere come Sordi.
voto 7
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta