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Il corvo

Regia di Alex Proyas vedi scheda film

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La recensione su Il corvo

di maso
8 stelle

Io non posso muovre una critica a questo noir moderno dove tutto funziona a meravilgia: ho letto spesso di gente che critica lo stile da videoclip che lo caratterizza, e con ciò!?

Non è funzionale a questo tipo di film? E' certo che se si fosse trattato di "Via col corvo" sarebbe stato inappropriato ma questa è una storia di fantasmi e violenza dominata dalla musica rock e lasciatevelo dire da uno che suona da 20 anni la chitarra, il rock è ritmo, velocità, energia per cui lo stile visivo si concilia alla perfezione con il graffio distorto che permea questa storia semplice e lineare dove comunque vengono disseminati qua e là dei messagi istruttivi per il giovane pubblico a cui è indirizzato questo film.

In una città nera come la pece due innamorati vengono uccisi da una banda di demoni drogati, lui resuscita animato dallo spirito del corvo si vendica e aiuta coloro che lo hanno amato in vita. 

Semplicissimo, niente di più niente di meno gli serviva in sceneggiatura, aveva solo bisogno per decollare di altri elementi e in un modo o nell'altro li ha trovati: qualche bella battuta - L'infnanzia finisce quando scopri che un giorno morirai - , montaggio serrato, effetti speciali validi, regia vivace ed un cast perfetto dove ogni attore è al posto giusto come Michael Wincott drogato e demoniaco, o il simpatico Ernie Hudson che a me piace da morire e un memorabile Brandon Lee morto durante la lavorazione ed entrato nel mito purtroppo anche per questo triste episodio.

Rivedendolo ieri notte ho avuto le stesse sensazioni provate da ragazzo al cinema.

Sempre valido anche per i giovani del terzo millennio.

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