Regia di Castellano & Pipolo vedi scheda film
Celentano riassume i tic e le follie dei suoi personaggi in questo Burbero: misogino e presuntuoso, un vero Asso, Bellissimo e Bisbetico indomabile. Eppure - o forse proprio per questa sua superficialità e per il senso di già visto che la permea - la farsa non funziona; Castellano & Pipolo scrivono e dirigono per l'ennesima volta il Molleggiato e forse anche il fattore ripetitività porta ad una stanchezza di fondo che pare realmente travolgere il protagonista, parecchio smorto rispetto ai suoi standard. Accanto non ha nessuno in grado di contrastarlo, ma nemmeno di spalleggiarlo, se si esclude la Finocchiaro, relegata però ad un ruolo di misero contorno; la Feuer e Sorel servono davvero a poco. Risatine poche, storia sentimentale penosa, ritmo flaccido; il 'colpo di scena' finale è squallido a dir poco; musiche allegrotte e tremendamente anni '80 di Mariano Detto/Detto Mariano, a commentare adeguatamente la polpetta. 2,5/10.
Belloccia americana vola in Italia dove il marito ha loschi traffici; lui viene dato per morto, lei conosce un avvocato burbero e lo conquista. Ma il marito è ancora vivo e la faccenda si complica.
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