Regia di Luigi Comencini vedi scheda film
La lotta di classe vista attraverso la lente della commedia all'italiana (qui in uno dei suoi ultimi tentativi riusciti). La storia è poca cosa, ma rende efficacemente una visione economico-sociopolitica, pur nascosta fra le righe, moderatamente coraggiosa. La battuta chiave è quella di Modugno, che spiega come i ricchi possano permettersi di giocare all'infinito con i poveri, tanto non perdono mai per davvero. Quello che manca per farne un gran film è da ricercare proprio nel tono da commediola sguaiata, che non abbandona quasi mai la pellicola.
Un'anziana miliardaria americana sfida a scopone scientifico due poveracci romani: lei vincerà, ma la vendetta del proletariato è dietro l'angolo, amara ed inutile.
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