Viso Pallido, dopo essere stato un famoso sterminatore di indiani, lascia un tesoro al figlio John, ma il recupero dell'eredità non è facile. John si trova alle prese con i creditori del padre e con le attenzioni di Mike, una fanciulla tanto bella quanto pericolosa. È il sequel di "Viso Pallido". Tashlin da sceneggiatore viene promosso regista, alla coppia Hope-Russell si aggiunge la vecchia star del B-movie Roy Rogers e il suo cavallo Trigger e il tutto assume un'aria ancora più satirica e scanzonata.
Bob Hope: interprete umoristico dalle enormi potenzialità e dallo sfrenato talento( spesso sfruttati poco e male in commedie alimentari di scarso interesse), grande intrattenitore, eclettico showman televisivo ( nonché uno dei primi attori ad aver compreso e sfruttato l'immenso potere del piccolo schermo), barzellettiere impagabile, cantante ironico...insomma :un artista completo,… leggi tutto
Bob Hope: interprete umoristico dalle enormi potenzialità e dallo sfrenato talento( spesso sfruttati poco e male in commedie alimentari di scarso interesse), grande intrattenitore, eclettico showman televisivo ( nonché uno dei primi attori ad aver compreso e sfruttato l'immenso potere del piccolo schermo), barzellettiere impagabile, cantante ironico...insomma :un artista completo,…
Il figlio di Viso Pallido mantiene intatta la sua carica comica ancora oggi. Moltissime gag sono esilaranti e Bob Hope è in gran forma. Da non sottovalutare l'apporto del regista Tashlin, che utilizza al meglio le doti del protagonista e crea alcune situazioni originali, surreali e divertentissime. Rivisto oggi appare come un vero gioiellino del genere comico da riscoprire.
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Commenti (1) vedi tutti
Divertentissimo.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti