Regia di R. L. Thomas vedi scheda film
Pensylvania fine anni 20'. In un piccolo centro rurale si verificano strani episodi, accompagnati da morie di polli e di bestiame nelle fattorie. Si interessa al caso John Reese, una sorta di esorcista e studioso dell'occulto, che ha passato anche alcuni anni in manicomio. Reese e' convinto che si tratti di malocchio e ne attribuisce la responsabilita' a Lars Hoeglin, un misterioso individuo solitario e misantropo che vive isolato. Deciso a neutralizzarlo, l'esorcita coinvolge nell'impresa anche Billy Khelly, un adolescente che ha per Reese un'ammirazione smisurata. Film distribuito poco e male nelle sale italiane all'epoca, nonostante i numerosi trailer trasmessi in TV che alimentavano moltissimo la mia curiosita' adolescenziale. Solo di recente sono riuscito a togliermi la curiosita' di visionare questa pellicola diretta con onesto mestiere da un misconosciuto regista canadese. Il film punta principalmente sulla presenza del bravo Donald Sutherland, che in quel periodo godeva ancora di buona popolarità. LA NOTTE DELLO SCIAMANO e' un thriller soprannaturale molto lento e a tratti veramente ingessato che potrebbe far spazientire chi cerca ritmi piu' concitati e che non offre particolari momenti da ricordare, nonostante sia incredibilmente tratto da una storia vera. Nonostante tutto la pellicola recupera un certo interesse nell'ambigua atmosfera, la bella ricostruzione d'epoca e nei bravi interpreti. Nel cast e' presente anche Mia Sara, giovane attrice italo-americana che ai tempi faceva battere il mio cuore di adolescente, specie dopo averla vista nel fantasy LEGEND di Ridley Scott.
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