Regia di Alessandro Blasetti vedi scheda film
Si vuole reimpiegare la coppia di Peccato che sia una Canaglia, ma l'operazione non riesce risultando ripetitiva e scontata, stessa regia, e non da poco, ma svogliata, manca l'equilibrio tutto spostato sulla Loren, che come al solito, da sola non riesce a sostenere bene la situazione.
I nomi di sceneggiatori sono di primissimo piano; D'Amico, Flaiano e Continenza,e gli stessi del film precedente, ma risulta solo un lavoro di routine, anche se lo spunto dell'arrivismo e la critica al sistema poteva dare i suoi risultati
La trama poteva dare di la spinta su certe angolatura, la volontà di fare un'operazione sicura ha segato le ali
Fa un lavoro di routine abbastanza stancamente
vanesia, più che mai, e non adatta alla comemdia
Solo un ruolo di riporto, come spesso ha dovuto fare in presenza della Loren
Ruolo di commedia su cui dà la sua professionalità
Attore che viene da lontano, ma sicuro nella sua prestazione
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