Regia di Fernando Di Leo vedi scheda film
E'un film piuttosto difficile da catalogare in quanto non appartiene pienamente ne'al poliziesco,ne'tantomeno al poliziottesco ma in compenso ha accenti noir e alcuni temi mutuati dal western(come quello della vendetta,nello specifico contro lo Sfregiato,come fatto vedere nelle primisssime eccellenti sequenze del film).E'un film sulla lotta di due bande di malvitosi(escludiamo anche il gangster movie perche'questi sono delinquenti di piccola tacca che preferiscono fare a pugni piuttosto che uccidere e che preferiscono farsi pagare il pizzo o prestare i soldi a scrocco e occasionalmente trafficare in droga,quindi non sono neanche gangster)che prima si combattono e poi si alleano contro due ex accoliti che gli hanno fatto la stangata.Se l'inizio è poco brillante e il film fa fatica a decollare,poi la progressione di violenza fa crescere l'interesse fino ad arrivare ad un finale rutilante in puro stile western.Le sequenze nel mattatoio sono veramente girate come il dio del cinema comanda e valgono da sole il prezzo del biglietto,nel cast giganteggiano il faccia di cuoio Palance nella parte dello Sfregiato e il nostrano Caprioli,fisicamente inadatto a ruoli d'azione che infarcisce il film di battute ironiche che alleggeriscono un po'l'atmosfera.Quelli che dovrebbero essere i due protagonisti,Al Cliver e Harry Baer(con un passato in molti film di Fassbinder),sono piuttosto deboli e il primo col suo gergo da borgataro e la sua prosopopea risulta pure piuttosto antipatico....
bravo nello stemperare la tensione
brutta fine,parte ingessata
particina decorativa
non memorabile
piuttosto antipatico
mitica faccia di cuoio
dopo una prima parte fiacca si scatena
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