Espandi menu
cerca
La cruna dell'ago

Regia di Richard Marquand vedi scheda film

Recensioni

L'autore

will kane

will kane

Iscritto dal 24 giugno 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 78
  • Post 6
  • Recensioni 4131
  • Playlist 23
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La cruna dell'ago

di will kane
8 stelle

Si dice che la materia narrativa de "La cruna dell'ago", bestseller spionistico-bellico di Ken Follett fosse cosa non semplice da ridurre per il cinema, ma a Richard Marquand, cineasta canadese esordiente riuscì così bene da fare un film venduto parecchio sui mercati internazionali, e tratteggiando in modo così sfaccettato il cattivo agente nazista "Ago" ( reso splendidamente da un Sutherland glaciale) da spingere George Lucas a scegliere proprio Marquand per "Il ritorno dello jedi" , in cui la figura diabolica di Darth Vader doveva mettere in evidenza le proprie contraddizioni e residui d'umanità. Ambientato su un'isola britannica semideserta, conosciuta come Storm Island, il film è una storia d'amore frammista ad un intrigo che vede coinvolti appunto la superspia tedesca che uccide con una praticità impressionante, e i servizi segreti inglesi che vogliono celare ad Hitler particolari sull'imminente sbarco sulle coste europee, che poi avverrà in Normandia. Il film ha un passo non velocissimo, ma la cura con cui sceneggiatura e regia delineano i caratteri piuttosto complessi dei personaggi rendono "La cruna dell'ago" un thriller cui è possibile affezionarsi, e svariati sono i fans di questo film che non risparmia la crudeltà con cui il protagonista si sbarazza di chi è d'intralcio ai suoi piani ( la scena in cui getta dalla scogliera il marito paraplegico della donna di cui s'innamorerà è tremenda) e l'impossibilità di adoperare la medesima spietatezza verso appunto la coprotagonista, una Kate Nelligan di notevole partecipazione.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati