Regia di Luigi Comencini vedi scheda film
L'8 settembre '43 come forse nessuno ha saputo raccontare da uno schermo:il senso di smarrimento misto al sollievo ed alla disperazione,la speranza che la guerra finisca e la paura di essere l'ultimo a morirne,nelle avventure del tenentino Alberto Sordi,e dei suoi compagni di fuga.Bravissimo Comencini a realizzare questa commedia drammatica di gran nerbo e interesse:difficile appunto da mantenere tra riso e trepidazione,benissimo coadiuvato dagli interpreti e dall'ambientazione felicissima.Qui il personaggio di Alberto Sordi,spesso in preda alla propria vigliaccheria ,fa una scelta fondamentale,e reagisce con rabbia alla violenza nazista.Per capire meglio una pagina drammatica della nostra Storia,e per godersi due ore di buon cinema italiano ,da vedere questo film e mandarlo a memoria.
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