Regia di Ivan Reitman vedi scheda film
Di commedie così gustose se ne fanno sempre meno, ma Ivan Reitman ci sa(peva?) fare e qui orchestra con abilità tutte le componenti a sua disposizione.
La storia è sicuramente semplice, basata su uno spunto che basta e avanza, ma di sicura presa; Dave, un cittadino come tanti altri, è la copia sputata dell’uomo più potente del mondo e quando questo sarà messo fuori causa, sarà chiamato a farne le veci alla Casa Bianca.
Non sarà facile calarsi in cotanti panni, ma non ci verrà nemmeno troppo tempo, perché sia in grado di espletare il suo compito anche meglio del vero Presidente e non solo nella vita pubblica.
Il film non vola alto a livello assoluto, ma è un prodotto onestissimo che funziona molto bene per svariati motivi.
Innanzitutto è scritto bene, pochissime sbavature, poi Ivan Reitman gli dona la brillantezza necessaria, riuscendo a far ridere mantenendosi equilibrato ed ordinato.
E non va dimenticato nemmeno il cast, con un Kevin Kline in vena e una Sigourney Weaver che è sempre la solita roccia, senza dimenticare i tanti comprimari che danno il loro contributo con professionalità.
Dunque un buon film, da apprezzare per un’ottima immediatezza e che riesce a regalare ciò che ci si aspetta dall’inizio alla fine.
Gradevolissimo.
Regia abile a gestire il contesto, tra attori e script, con ordine e buon brio.
Valore fondamentale per la riuscita del film.
Simpatico, espressivo, protagonista assoluto della scena.
Il ruolo le si addice e lei si diverte con charme.
Un sicurezza.
Soddisfacente.
Ruolo di contorno nel quale non sfigura affatto.
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