Trama
Nell'America della grande depressione un uomo e una bambina (che forse è sua figlia) si arrangiano come possono mettendo a segno piccole truffe. Deliziosa operazione nostalgia verso un'America e un cinema che non ci sono più, con uno splendido bianco e nero di Laszlo Kovacs. La piccola Tatum O'Neal (vera figlia di Ryan) vinse l'Oscar.
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- Miglior attrice non protagonista a Tatum O'Neal al Premi Oscar 1974
Commenti (4) vedi tutti
Deliziosa commedia impreziosita da un eccellente b/n e da un'adorabile Tatum O'Neal, in cui Bogdanovich guarda esplicitamente ai film di Frank Capra, ribaltandone però i contenuti grazie a un sopraffino lavoro di scrittura e inserendo nel racconto una sottile smitizzazione del sogno americano e di quel cinema così distante dalla realtà. Voto 8,5
commento di rickdeckardLo sguardo di Tatum O’Neal, bello, commovente. Paper Moon senza di lei, non sarebbe il capolavoro che è. Film bellissimo commovente, ma non sentimentalistico, da stravedere.
leggi la recensione completa di claudio1959Carina l'Idea anche se dopo 4 ripetizioni della stessa solfa e presa in giro la cosa incomincia a stancare,il resto poi non mi ha convinto del tutto.voto.5.
commento di chribio1Lo trovo molto emozionante.Un bianco e nero perfetto.Adorabile Tatum O'Neal che con la sua prova eclissa il padre…Se ne parla poco ma secondo me è un piccolo capolavoro:altro che buono,qui ci vorrebbe un ottimo!!!
commento di gio83