Regia di Norman McLeod vedi scheda film
“Topper - La via dell'impossibile". Primo di una trilogia: i seguiti sono "Viaggio nell'impossibile" e "Una bionda in paradiso". Sono tre film tutti da godere pieni di grazia sublime.
La via dell'impossibile Stati Uniti d'America 1937 la trama: Belli giovani ricchi ed innamorati i coniugi George e Marion Kirby periscono in un drammatico incidente d'auto e si ritrovano a far coppia da fantasmi con la possibilità di essere invisibili. Per distrarsi, i due procurano un pochino di movimento nella vita monotona del banchiere Cosmo Topper integerrimo e riservato. Ne vedremo di ogni. La recensione: La via dell'impossibile (Topper) è un film diretto da Norman Z. McLeod. Prodotto da Hal Roach per United Artists Distribuzione in Italia United Artists (1938). Fotografia di Norbert Brodine. Musiche di Arthur Morton. Le riprese furono filmate a Los Angeles. Ha avuto due pregevoli seguiti Viaggio nell'impossibile (Topper Takes a Trip) del 1938 e Una bionda in paradiso (Topper Returns) del 1941. Il film ha ricevuto due candidature ai Premi Oscar 1938 per il miglior attore non protagonista (Roland Young) e per il miglior sonoro. Questa è una commedia fantastica leggera come una piuma con tre magnifici protagonisti: Roland Young è il ricco e stralunato banchiere Cosmo Topper, Cary Grant e’ George Kerby ed infine Constance Bennett e’Marion Kerby. Eugene Pallette nel ruolo di Casey arriva in scena a venti minuti dalla fine e da con la sua smagliante interpretazione il tocco di classe in più, che grande e “grosso” attore. Ci sono molte sequenze che strappano più di una risata, simpatiche che danno valore a questo film. La parte finale ambientata nell’albergo è da “morir dal ridere” ed innalza ulteriormente la qualità raffinata del film, divertimento garantito. Film così sono una delle ragioni della mia passione cinematografica e sono molti i film degli anni trenta gustosissimi, questo è uno dei migliori. Un classico film sugli equivoci su una “coppia” diventata invisibile dopo un terribile incidente d’auto. Un’opera dal tocco delicato alla Ernest Lubitsch tanto per capirci, chi ama quel cinema immortale ci si ritrova in “Topper”. Tutte le sequenze ed i dialoghi sono sublimi e disinvolti. Gli effetti speciali poi sono molto ben realizzati ed hanno resistito incredibilmente all’usura degli anni. Gli scambi di battute tra Cary Grant e la splendida Constance Bennett sono da antologia del cinema, perché secondo me questo film in apparenza semplice lo considero un capolavoro…… ed ho scritto tutto. Interpreti e personaggi Cary Grant: George Kerby Constance Bennett: Marion Kerby Roland Young: Cosmo Topper Billie Burke: Clara Topper Alan Mowbray: Wilkins Eugene Pallette: Casey Hedda Hopper: Grace Stuyvesant Arthur Lake: Ragazzo dell'ascensore Virginia Sale: Signora Johnson Elaine Shepard: la segretaria Claire Windsor
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