Trama
Oklahoma, anni Venti. Rimasto disoccupato, Rubin Flood scarica sulla moglie (che gli rinfaccia un presunto tradimento) la sua rabbia. Ma poi tutto si aggiusta. Scontato ritratto di un'America rurale e problematica, da una commedia di William Inge.
Recensioni
Prodotto da Kazan e se ne vedono gli spunti e gli interessi. Sarebbe una critica acida alla societa' matriarcale americana degli anni '30, matriarcato che e' durato fino ad pochi decenni fa'. Le figure dell donne,ed in special modo di quelle di famiglia, sono eccessive, anche se individuamo perfettamnete dove si vuole arrivare, solo che mancano le sfumature necessarie per raggiungere lo… leggi tutto
1 recensioni sufficienti
Vite apparentemente normali, persone ordinarie, tutto scorre all'insegna della tranquillità. Ma la macchina da presa indaga, la storia fa il suo corso e appaiono le prime ombre: è il passato che chiama. Scomode…
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Nego ogni ordine, qualsiasi idea,
non credo a nessuna astrazione, a nessuna dottrina,
non credo alla Ragione! E neppure in Dio!
Basta! Nessun Dio! Datemi l’uomo!
che egli sia come me, ambiguo,…
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Immagino che sia stata la recente visione dell’ottimo “Flags of our fathers” a farmi riaffiorare dalla memoria l’ormai da tempo obliato nome di Delbert Mann: intendiamo, non che ci siano punti di contatto…
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Prodotto da Kazan e se ne vedono gli spunti e gli interessi. Sarebbe una critica acida alla societa' matriarcale americana degli anni '30, matriarcato che e' durato fino ad pochi decenni fa'. Le figure dell donne,ed in special modo di quelle di famiglia, sono eccessive, anche se individuamo perfettamnete dove si vuole arrivare, solo che mancano le sfumature necessarie per raggiungere lo…
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