Regia di Vittorio De Sica vedi scheda film
Opera corale, ma anche frammentaria, nella filmografia di De Sica, che, dopo il grande periodo neorealista, si dedica a quella che ha sempre considerato la propria città d'adozione. Gli episodi sono tutti di buon livello, ma è l'insieme che appare un po' disorganico, forse come disorganica è l'immagine di Napoli, con quell'alternarsi di siparietti comici con altri puramente tragici ("Il funeralino" e "Teresa"). I miei episodi preferiti sono quello con lo stesso De Sica ("I giocatori") e l'ultimo, con l'impareggiabile Eduardo, maestro di pernacchio. 6½.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta