Regia di Joon-ho Bong vedi scheda film
A dirigere Okja è il regista e sceneggiatore sudcoreano Bong Joon Ho. Considerato come uno dei più interessanti registi d'Oriente grazie a quattro film che hanno catturato l'attenzione della critica (Barking Dogs Never Bite, Memories of Murder, The Host e Mother), il regista si è affermato a livello mondiale grazie al pluripremiato Snowpiercer, un action-thriller ambientato in un futuro postapocalittico e popolato di molti volti hollywoodiani. Attraverso le sue opere, Bong ha dimostrato di avere sempre idee coraggiose per storie in grado di mescolare suspense, umorismo e umanità.
In Okja Bong torna a dirigere per la seconda volta Tilda Swinton, premio Oscar per Michael Clayton, a cui affida il ruolo di Lucy Mirando. La Mirando Corporation è nata come piccola compagnia chimica ma con gli anni è divenuta una multinazionale conosciuta in tutto il mondo. Lucy, erede della dinastia dei Mirando, ne è la direttrice in carica e ha il desiderio di trasformare la compagnia e di renderla più focalizzata verso il consumatore e più ecologicamente sostenibile. Ossessionata dalle pubbliche relazioni e dall'immagine, sa che deve fare del suo meglio per ripulire la fama di un'azienda nota soprattutto per essere tossica e pericolosa: dopotutto, suo padre è considerato da tutti un mostro per aver creato il napalm. Ben presto, Lucy si interessa a qualcosa che le appartiene indirettamente e che vive tra i boschi con l'adolescente Mija.
Mija, impersonata dalla giovane An Seo Hyun, ignora che Okja, l'amorevole e grossa creatura che ama più di ogni altra cosa, non è altro che un progetto della stessa Mirando Corporation e che il nonno Heebong (portato in scena dall'attore Byun Heebong, al suo quarto film con Bong) ha accettato di prendersene cura in cambio di soldi. La sua vita con Okja è stata quasi paradisiaca e non immagina come l'arrivo della Mirando Corporation e del dottor Johnny Wilcox possano distruggere il suo eden e la sua innocenza. Un tempo zoologo conduttore di un programma di animali di successo, il dottor Wilcox è stato costretto dalle circostanze (e dalla caduta degli indici di ascolto del suo programma) a divenire portavoce della Mirando. Alla costante ricerca di attenzione e popolarità, è fondamentalmente un uomo in crisi e ha il volto dell'attore Jake Gyllenhaal, nominato agli Oscar per I segreti di Brokeback Mountain.
Nella sua ricerca di Okja, dalla Corea a New York, Mija ha la possibilità di imbattersi in un gruppo di attivisti per i diritti degli animali, che ha intenzione di usare il suo enorme animale per denunciare le malefatte della Mirando Corporation. Il gruppo è guidato da Jay, supportato dall'attore Paul Dano, la cui carriera spazia da titoli come Motel Woodstock e Youth a serie tv come I Soprano e Guerra e pace. Vice di Jay è K, ritratto da Steve Yeun, attore reso famoso dalla serie The Walking Dead: K è il collegamento tra Mija e gli altri membri del gruppo poiché, di origine coreana, le fa da interprete. Del gruppo di attivisti fanno inoltre parte Red, Blond e Silver, giocati nell'ordine dagli attori Lily Collins, Daniel Henshall e Devon Bostick.
La Mirando Corporation conta anche sul braccio destro di Lucy, Frank Dawson. Interpretato dall'attore Giancarlo Esposito, Dawson non accetterebbe mai alcun compromesso pur di salvaguardare gli interessi della multinazionale a cui è legato da tempo e, come ogni uomo d'affari impegnato che si rispetti, controlla tutto ciò che avviene dietro le quinte della società. Dietro le scene della Mirando, si muove anche la dottoressa Jennifer, impersonata dall'attrice Shirley Henderson. Jennifer è presente al primo esame del dottor Johnny su Okja e praticamente ogni volta che l'azienda necessita di aiuto per salvarsi da situazioni potenzialmente dannose.
