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Personal Affairs

Regia di Maha Haj vedi scheda film

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La recensione su Personal Affairs

di alan smithee
7 stelle

Una coppia ultrassessantenne sopravvive alla monotonia di una vita apparentemente senza scopi o interessi, quantomeno in comune, ma si apre alle vicissitudini che caratterizzano le esistenze della propria prole, ormai già adulta e non meno afflitta da crucci o problematiche esistenziali. Bella commedia palestinese dolce ed ironica ben recitata.

locandina

Personal Affairs (2016): locandina

FESTIVAL DI CANNES 2016 - UN CERTAIN REGARD

A Nazareth una anziana coppia benestante vive la quotidianità di giornate tutte uguali e monotone a sopportarsi vicendevolmente: il marito sempre su internet col portatile in mano; la moglie che lo segue sistemando e riordinando tutto ciò che lui distrattamente lascia in giro, e trascorre le giornate a guardare telenovelas e a fare la maglia.

I figli sono distanti o comunque indipendenti: uno è uno scapolo impenitente e li invita nella sua bella casa sul lago per cercare di distrarli; la figlia aspetta un bambino ma ha paura di affrontare una gravidanza che potrebbe comprometterle la forma fisica, mentre il suo compagno, attore, si cimenta a interpretare un ruolo che potrebbe dargli notorietà.

Personal Affair celebra, con un certo delicato senso dell'humor e alcune storie divertenti e trascinanti,  l'indipendenza di ogni individuo che, pur nel rispetto e nella tolleranza delle differenze caratteriali altrui, desidera proseguire secondo le attitudini che la propria personalità impone e prevede. Questo non significa non poter più vivere assieme o doversi per forza di cose separare. Il tutto all'interno di un territorio in cui i confini hanno ancora un significato divisorio molto forte e impegnativo.

Leggero e delicato, il piccolo film di della regista palestinese Maha Haj punta sugli aguardi perplessi o complici dei suoi belli o simpatici protagonisti. A vincere su tutti è la coppia anziana, che vive apparentemente trascinandosi dietro la rassegnazione di non  condividere più nulla con l0altro consorte, ma in realta custodendo ognuno nel proprio cuore un attaccamento verso l'altro del tutto inossidabile.

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