Regia di Gianni Amico vedi scheda film
Documentario basato su interviste a operai che lavorano a Torino, focalizzato in maniera particolare sulla condizione delle donne e dei giovani.
Per essere datato 1981, questo documentario appare molto avanti con i tempi: le condizioni lavorative delle donne e dei giovani erano già materia di discussione da un bel po', certo, ma la maniera in cui Gianni Amico approfondisce il discorso – peraltro lasciando parlare soltanto gli operai che va a intervistare – è assolutamente moderna. La questione si sposta infatti da argomenti definibili 'classici' (la donna destinata dalla Storia a restare a casa, a pensare ai figli, etc.), liquidati senza mezze misure, ad altri effettivamente più sensati o quantomeno attuali come i differenti percorsi professionali tra uomo e donna (la carriera impostata per il primo che viene preclusa alla seconda) o, nel caso dei giovani, le accuse di scarsa volontà di adattarsi, di faticare da parte delle generazioni adulte. Poco più di un'ora di durata, con Futura di Lucio Dalla che fa capolino verso il finale in un paio di 'fegatelli' di alcuni secondi. 6,5/10.
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