Regia di Romolo Marcellini, Emil E. Reinert, Wolfgang Staudte, Montgomery Tully, Géza von Cziffra vedi scheda film
Un film molto sacrificato della distribuzione e che ebbe altri lanci approfittando della presenza, in effetti secondaria, della Lollobrigida e di Mastroianni. Una storia pretestuosa per visitare l'Europa distrutta dalla guerra, nella varie situazioni. Una serie numerosa di registi ed una sofferta produzione non hanno fatto si che l film venisse normalmente programmato, ma ripescato poi alla meglio negli anni successivi. La trama è episodica, ma poteva apparire peggiore per le mani che ha passato, mentre l'operazione è più che passabile.
Una tram ch è una scusa per poter mettere in scena una Europa forse, proibita a quel tempo
si occupò naturalmente dell'episodio italianom regista non eccezionale, ma qui diligente
Attore mediocre, guidato al meglio delle sue possibilità
La giornalista che loo aiuta, anche lei al limite del mediocre
L'episodio italiano non rimane estranea alla storia,e per un film girato in queste condizioni, non è poco
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