Regia di George Stevens vedi scheda film
"Nei Boschi del Kentucky" diretto nel 1934 da George Stevens,
devo dire che mi ha divertito.
La storia racconta che Elmer e Willie, due maghi squattrinati,
adottano il piccolo Spanky per una famiglia,anche se alla fine
se lo ritrovano sempre con loro.
Ma ben presto l'orfano eredita una proprietà nel Kentucky
contesa tra due famiglie.
Il Film prodotto dalla RKO Pictures e realizzano
una pellicola con la coppia del momento molto
famosa Wheeler & Woosley, e gli affiancano,
forse, il bambino più celebre di "Piccole canaglie"
George "Spanky" MacFarland, creandoci intorno
un soggetto di un orfano un pò "agitato" dove
eredita una tenuta, contesa tra due famiglie
rivali, e gli affidano la regia all'esperto George
Stevens, da qui a poco dirigerà veri e propri
Cult del Cinema Mondiale.
Bisogna dire che il regista si mette a disposizione
della storia e degli Attori dove la coppia comica
va con il pilota automatico, con dialoghi brillanti
e serrati, che a volte ridi per la prima battuta mentre
sta arrivando la seconda, e questa e uno dei punti di
forza di tutto il complesso, con naturalmente il bambino
Spancky, che a come vizio di rompere i vetri,
e allora è tutto un tormentone che c'è fino alla fine.
Per quanto riguarda il ritmo del Film, è abbastanza
scorrevole e si fa seguire, e la storia verso l'epilogo,
con un contorno di famiglie rivali e l'amore di due
di queste, viene miscelata come un Musical e anche
con il genere Western.
Anche se a un certo punto tutto il complesso
punta più sulla farsa, e va più in quella direzione.
La scena che mi è rimasta impressa e quella che
il vigile ferma la coppia con il bambino per eccesso
di velocità, e uno di questi gli spiega che è mago
e prima gli distrugge la multa, poi gli è la fa
comparire sana, con la sorpresa del vigile,
che poi evita di fagliela.
Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove figurano anche:
Noah Beery, Lucille La Verne, Willie Best, Margaret Dumont,
Louis Mason e Paul Page.
In conclusione una gradevole Commedia,
che ha come potenza i dialoghi brillanti
della coppia comica e i disastri che fa
l'orfano, con il tormentone che distrugge
i vetri di tutti, con un allettante serra
dove c'è questa tenuta, anche se a un certo
punto diventa più una farsa che una Commedia,
fino a un finale musicale e Western, dove Stevens
con un piccolo Film si crea la strada
per quelli memorabili.
Il mio voto: 6,5.
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