Nel 1932 in Alabama sono ancora avvertibili tutte le ristrettezze causate dalla Grande Depressione. I giovani figli di un avvocato passano le giornate cercando di entrare nella "casa degli spettri", dove abita un malato di mente. Il padre difende un nero accusato ingiustamente di violenza da un contadino: il tribunale razzista lo condanna ugualmente e lui cerca di fuggire finendo ucciso. L'agricoltore vorrebbe intanto vendicarsi dell'avvocato e gli tende un agguato.
Note
Delicata rievocazione di un'epoca contraddittoria della storia americana, da un celebre romanzo di Harper Lee adattato da Horton Foote. Una delle migliori interpretazioni di Peck, assecondato dalla sobria regia di Mulligan. Particina per l'esordiente Robert Duvall, Oscar a sceneggiatura, scenografia e (ovviamente) a Gregory Peck.
Mary Badham ha girato nella sua carriera due film che sono nella storia del cinema Il
buio oltre la siepe e Questa ragazza è di tutti,sono opere che tutti gli amanti del cinema devono vedere.
“Prima di vivere con gli altri, bisogna che viva con me stesso: la coscienza è l'unica cosa che non debba conformarsi al volere della maggioranza.” Harper Lee
Lontanissimo dai nostri legal-thriller, dramma sociale in un contesto che sembra distante millenni, con un Gregory Peck sempre impeccabile, ed una regia lucida ed asciutta. Bravi i piccoli interpreti. Unica pecca il doppiaggio della voce femminile fuori campo. Un po' sopravvalutato. Voto 7.
Film di denuncia dei primi anni '60 basato sul romanzo di Harper Lee. Un ottimo Gregory Peck impersona un avvocato bianco chiamato a difendere un ragazzo nero ingiustamente accusato di violenza carnale. Molto ben delineata l'atmosfera discriminatoria che non dà scampo all'accusato e priva delle illusioni infantili i figli dell'avvocato.
Bello e affascinante, con ottimi attori e un distacco nella regia che non lascia adito a didascalismi, moralismi o patetismi. Difficile l'argomento, specie negli USA di quegli anni. Bellissimo il finale.
Un film riuscito. Carico di emozioni e di significato. Una buona rappresentazione della lotta alla discriminazione (sia raziale che fisca per chi è diverso da noi). Triste, malinconico e dolce… un film da guardare.
Davvero una strepitosa interpretazione quella di Gregory Peck. In una piccola parte è possibile vedere Robert Duvall giovanissimo. Bella la sceneggiatura, tratta da un celebre romanzo, giustamente premiata con l'Oscar.
Siamo nel 1932, a Maycomb, nell’Alabama. Una piccola e vecchia città nel profondo sud degli Stati Uniti dove trascorrono senza troppi sussulti le calde giornate estive. Un posto dove le otto e mezza della sera significa che è già tardi ed è tempo di dormire; non ci sono altri luoghi dove andare, niente da comprare. Anche perchè manca il denaro; la… leggi tutto
In una cittadina dell'Alabama nel 1932 nella quale si vive in estrema lentezza e non succede quasi nulla di importante e quasi tutto e' aleatorio e fortuito,il Protagonista del Film (Gregory Peck) sta' bello e tranquillo per quasi 45' sulla sua sedia fuori dalla sua casa e qualche volta si concede qualche giro in auto con i suoi figli piccoli che in questi minuti di visione si concedono qualche… leggi tutto
Alcuni film che mi sono particolarmente piaciuti considerando l'intero arco della mia vita finora, compresa quindi anche la mia infanzia.... Piano piano li vado aggiungendo, perché non mi possono venire in mente…
Selezione strettamente personale dei migliori film drammatici che ho guardato nel corso della mia vita (non sono in ordine di preferenza).
Playlist in continuo aggiornamento....
Il buio oltre la siepe U.S.A. 1962 la trama: Siamo in Alabama nel 1930 ad Atticus Finch avvocato viene dato l’incarico di difendere dall’accusa di abuso sessuale Tom Robinson un un uomo di colore, che grazie all’assistenza del legale evita di essere linciato dalla folla inferocita. La recensione: Robert Mulligan, in un film prodotto da Alan J.Pakula, ci regala un’opera…
Dalla servitù debitoria (o a contratto) alla servitù (prediale) di passaggio (sotterranea): un diario di un’ossessione dettata dall’assenza di risposte all’aggressione reiterata: un…
Un film estremamente particolare questo di Mulligan, teso tra il giallo (la vicenda del misterioso matto che abita la casa vicina ed esce solo di notte) ed il giudiziario (l'impossibile sfida di riuscire a difendere un nero accusato di stupro, nel pieno dell'Alabama separazionista, da parte di un avvocato progressista, l'ottimo Gregory Peck). Sullo sfondo le vicende dei due figli dell'uomo ed il…
In generale, quando penso ai monologhi, mi vengono in mente i film giudiziari.
O anche ai film di guerra.
Ce ne sono tanti di monologhi memorabili e tra questi, visto che non troverà…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (18) vedi tutti
Mary Badham ha girato nella sua carriera due film che sono nella storia del cinema Il buio oltre la siepe e Questa ragazza è di tutti,sono opere che tutti gli amanti del cinema devono vedere.
leggi la recensione completa di claudio1959“Prima di vivere con gli altri, bisogna che viva con me stesso: la coscienza è l'unica cosa che non debba conformarsi al volere della maggioranza.” Harper Lee
leggi la recensione completa di Albus96Lontanissimo dai nostri legal-thriller, dramma sociale in un contesto che sembra distante millenni, con un Gregory Peck sempre impeccabile, ed una regia lucida ed asciutta. Bravi i piccoli interpreti. Unica pecca il doppiaggio della voce femminile fuori campo. Un po' sopravvalutato. Voto 7.
commento di ezzo24Imperdibile manifesto anti-razzista, tratto dal romanzo di Harper Lee
leggi la recensione completa di Furetto60Film di denuncia dei primi anni '60 basato sul romanzo di Harper Lee. Un ottimo Gregory Peck impersona un avvocato bianco chiamato a difendere un ragazzo nero ingiustamente accusato di violenza carnale. Molto ben delineata l'atmosfera discriminatoria che non dà scampo all'accusato e priva delle illusioni infantili i figli dell'avvocato.
commento di ENNAHDavvero un gan bel film. Ottimo il b/n e gli attori tutti. Voto 9.
commento di BradyBellissimo.
commento di Stelvio69Bello e affascinante, con ottimi attori e un distacco nella regia che non lascia adito a didascalismi, moralismi o patetismi. Difficile l'argomento, specie negli USA di quegli anni. Bellissimo il finale.
commento di pgmSimpatici e bravi i bambini,interessanti le fasi e gli sviluppi del processo,bravo e bello Gregory Peck..voto 6,5
commento di wang yuElegante, raffinato, indimenticabile. Una lezione di umanità destinata a tutti.
commento di saturaPerché 4 e non 5? Perché ad un film tratto da un romanzo, visto dopo aver letto il romanzo, mi è impossibile dare 5…
commento di ALCHEMILLAGran bel film sul dramma dei errori giudiziari. Molte scene toccanti e belle interpretazioni di Peck e di Duvall (al suo esordio).
commento di IGLIUn film riuscito. Carico di emozioni e di significato. Una buona rappresentazione della lotta alla discriminazione (sia raziale che fisca per chi è diverso da noi). Triste, malinconico e dolce… un film da guardare.
commento di Utente rimosso (tika)7+
commento di danandre67GRANDE FILM GRANDE ATTORE GRANDE TUTTO
commento di atticus25Davvero una strepitosa interpretazione quella di Gregory Peck. In una piccola parte è possibile vedere Robert Duvall giovanissimo. Bella la sceneggiatura, tratta da un celebre romanzo, giustamente premiata con l'Oscar.
commento di screamTra i 5 cinque migliori film fatti in assoluto
commento di arpellun buon film, sebbene sia diverso dal romanzo omonimo. straordinaria l'interpretazione di gregory peck.
commento di carpa