Regia di Henry Levin vedi scheda film
Torna la serie di Matt Helm con questo terzo episodio, portandosi in dote le seguenti cose: trama banalissima, curiosa ambientazione in Messico (non proprio la patria di spie e controspie), un Dean Martin perennemente inadeguato, gadget da agente segreto uno più stupido dell'altro, doppi sensi e riferimenti sessuali a iosa, perpetuazione del concetto di donna oggetto a ogni piè sospinto. Purtroppo per me, da completista masochista, ho già in programma di vedere il quarto e conclusivo capitolo.
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