Regia di Bruno Corbucci vedi scheda film
Si apre la seconda parte della carriera del personaggio di Tomas Milian, ormai sempre più spinta verso la commediaccia, dove emerge definitivamente il personaggio di Venticello, impersonato dal caratterista romano Bombolo.
Ahh, finalmente! Dopo troppi film girati in America, il maresciallo Nico Giraldi torna in pianta stabile a Roma, risolve un caso di omicidio e si sposa. Si apre la seconda parte della carriera del personaggio di Tomas Milian e Bruno Corbucci, ormai sempre più spinta verso la commediaccia, dove fanno parte soprattutto i personaggi della moglie Angela (soltanto in questo film impersonata da Roberta Manfredi e nei prossimi da Olipia di Nardo) e di Venticello/Bombolo. Scappellotti, canzonacce con orridi travestiti, citazioni del titolo prese dal famoso libro di Agatha Christie e dal film dell'anno prima "ASSASSINIO SUL NILO", di John Guillermin con Peter Ustinov, e Marina Ripa di Meana, però, non bastano a rendere completamente digeribile il film. Prima dell'uscita,, ricordo che al cinema uscì un trailer di questa pellicola che (indirettamente?) rivelava l'identità dell'assassino...cosa che un vero giallista non dovrebbe fare. Particine per Enzo Liberti (prima che legasse il suo nome agli showtv con Raimondo Vianello e Sandra Mndaini...e ai primi due film di Pierino con Alvaro Vitali) nel ruolo del padre della Manfredi e Jimmy il Fenomeno.
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