Regia di Pasquale Festa Campanile vedi scheda film
Ha un buon ritmo, una discreta tensione drammatica e risulta quindi piacevole e, qua e là, persino divertente.
Celentano è Rugantino che è innamorato di Claudia Mori, ma lei è sposata ad un omone violento. Un giorno questi viene ucciso ed allora Celentano viene condannato a morte ed è ben fiero di esserlo.
Questa versione di Rugantino non è né deprecabile e né sgradevole. E' condotta con mano leggera e spiritosa, ha un buon ritmo, una discreta tensione drammatica e tutto sommato risulta piacevole e, qua e là, persino divertente. Celentano, inoltre, è bravo e credibile nel suo ruolo.
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