Regia di Giorgio Bianchi vedi scheda film
FIlm patinato che riunisce un eccezionale manipolo di interpreti di Cinecittà in una storia ingarbugliata che vorrebbe presentare le varie storie e i diversi punti di vista dei tanti personaggi finiti sullo yacht del Commendator Lementi (Gino Cervi) diretto sulle coste siciliane.
Pellicola che deve essere costata davvero parecchio in cachet degli attori. E tuttavia ne risulta un'opera dalla trama evanescente con elementi torbido/romantici (penso il massimo dell'erotismo possibile all'epoca) associati a situazioni comiche di dubbia validità, oltre che di dubbio gusto, affidate a Chiari e Tognazzi, praticamente da avanspettacolo di periferia.
Persino il solitamente ottimo Gabriele Ferzetti non riesce a dare spessore al suo personaggio!
Ma la colpa e' degli "arguti" sceneggiatori che pensavano di compensare la mancata di contenuti solo con delle facce note (compresa la comparsata nel finale di Gino Bartali) e qualche bella "location" turistica.
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