Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il bruto e la bella

di claudio1959

10 stelle

Il Bruto e la Bella ha ricevuto: 5 OSCAR (1952): MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA (GLORIA GRAHAME), MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE, MIGLIOR FOTOGRAFIA, MIGLIOR SCENOGRAFIA, MIGLIORI COSTUMI. Georgia Lorrison(Lana Turner) e’ un ex alcolizzata, figlia di un padre attore. Fred Amiel(Barry Sullivan) e’ un regista di successo e James Lee Bartlow(Dick Powell) e’ uno scrittore di provincia, diventato sceneggiatore per il cinema. Sono tre persone di successo, convocate nello studio di Harry Pebbel(Walter Pidgeon) interpellate via telefono da Parigi dal produttore in disgrazia Jonathan Shields, colui che ha lanciato le carriere dei tre, ora chiede aiuto per ritrovare il successo perduto e fortuna nel mondo del cinema, ma i tre sono risentiti a ragione con Shields e non sembrano disposti ad aiutarlo......Film del 1952 che Minnelli diresse dopo “Un americano a Parigi”, grande musical, qui si cimenta con successo nel film drammatico, costruito a flashback, per illustrare le tre storie dei protagonisti, molte scene madri arricchiscono il film è lo rendono accattivante , del genere di “Eva contro Eva” e “ Viale del tramonto”. Memorabile il finale dove i tre amici prima rifiutano aiuto poi , sentono il richiamo del cinema e si raccolgono al telefono, per ascoltare di nascosto il progetto del loro vecchio mentore Shields.Fotografia in bn di Robert Surtess e musiche di David Raksin, molto pertinenti, ottima sceneggiatura di Charles Schnee. Il Bruto e la Bella resta un inno al cinema, quello classico di Hollywood ed al suo sistema produttivo . Film pensato in grande, girato in grande e sognato in grande.

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