Nino Badalamenti, siciliano immigrato a Milano, è ritornato, dopo molti anni di lontananza, alla terra natìa per una breve vacanza. La mafia locale lo costringe a ubbidire ai suoi ordini: clandestinamente viene inviato a New York per eliminare un uomo. Il tutto si dovrà compiere in un paio di giorni; alla moglie, Nino dice che starà via per una battuta di caccia.
Note
Con toni da commedia "nera", a cui la presenza di un Sordi all'apice del successo dà ulteriore forza, il film affronta un argomento scottante: l'inserimento dell'onorata società nel normale sistema produttivo. Straordinario Sordi, la sceneggiatura è di Marco Ferreri e Rafel Azcona.
"Mafioso" si regge tutto sulle spalle di Alberto Sordi, che si dimostra in gran forma in questa sagace commedia nera di Alberto Lattuada. Un film che alterna la caratterizzazione caricaturale del profondo sud e l'esposizione in fieri di quella commistione inevitabile tra il potere mafioso e le ordinarie dinamiche dell'economia globale. Godibile.
Sordi in gran forma interpreta benissimo il siciliano che per la prma volta torna al paese con la moglie. Film drammatico con ottimi spezzoni di vero umorismo. Voto 7
Le radici non si possono rinnegare, tanto meno se affondano nella terra di Sicilia. Lo sanno - oppure lo imparano a loro spese - anche gli emigrati che cercano di darsi arie da "uomini del nord". Un buon Lattuada e un buon Sordi non romanesco.
Un eccellente film sulla mafia e sull’Italia.
Fantastica è al resa del sud: schietto, pieno di emozioni felici, impastato però di omertà e di impossibilità di ribellarsi ai criminali, che sono i più ricchi, i più onorati, soprattutto sono quelli da cui solo dipende la sopravvivenza economica di tutti. E questo è fonte di emozioni molto… leggi tutto
Cosa voglia dimostrare Lattuada con questo film non è poi così chiaro. C'è una forte intenzione di ridicolizzare l'ipocrisia dei costumi antiquati e retrogradi dei piccoli paesini siciliani; c'è anche l'accettazione del fascino che questi luoghi possono suscitare sui 'metropolitani' del nord. C'è una critica degna del Germi del Divorzio all'italiana, ma con una componente sarcastica del… leggi tutto
"C’è stato un periodo in cui il cinema italiano riusciva con maestria e disinvoltura a brillare ed a distinguersi.
Uno dei maggiori artefici dello stato di grazia…
Il titolo (forse un po' troppo altisonante) di questa playlist ne racchiude il suo scopo: catalogare alcune opere meritevoli (sia classiche che moderne) le quali, per un motivo o per un altro, rischiano di rimanere…
Bel film,splendida musica del grande Piccioni(specie nelle scene in auto in America)
e grandissimo Sordi.Non sfigura con gli attori americani che faranno poi il Padrino!
Sceneggiato dalla mitica coppia della commedia all'italiana cioè i grandi Age & Scarpelli
e dal duo d'autore Marco Ferreri ed il suo sceneggiatore spagnolo Azcona
Da vedere
Mi sono imbattuto casualmente in questo film girato da Lattuada nel lontano 1962 ,ma che non avevo mai avuto occasione di vedere e devo dire che è stata una bella sorpresa.C'è da credere e augurarsi, che la Sicilia raccontata con toni molto coloriti e folcloristici e dipinta con enfasi, a tratti…
Un eccellente film sulla mafia e sull’Italia.
Fantastica è al resa del sud: schietto, pieno di emozioni felici, impastato però di omertà e di impossibilità di ribellarsi ai criminali, che sono i più ricchi, i più onorati, soprattutto sono quelli da cui solo dipende la sopravvivenza economica di tutti. E questo è fonte di emozioni molto…
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Operazione coraggiosa, nel 1962, dinanzi ad un fenomeno che stava sempre più prendendo piede e mutando con i tempi come la mafia, realizzare un film che spieghi come la mentalità mafiosa possa essere così radicata e avere un vero e proprio background culturale:non era sbagliato, da parte di alcuni recensori, denotare un vero e proprio studio antropologico da parte di Alberto Lattuada per…
Un dramma che talvolta assume dei toni leggeri della commedia di costume, ma che è tagliente come una lama e che è un'autentica denuncia di un sistema sociale omertoso e criminale che viveva e tuttora vive in alcune parti d'Italia. Se da un lato Lattuada ci mostra le bellezze naturalistiche della Sicilia, dall'altra ci mostra un mondo arretrato e connivente con la malavita…
Cosa voglia dimostrare Lattuada con questo film non è poi così chiaro. C'è una forte intenzione di ridicolizzare l'ipocrisia dei costumi antiquati e retrogradi dei piccoli paesini siciliani; c'è anche l'accettazione del fascino che questi luoghi possono suscitare sui 'metropolitani' del nord. C'è una critica degna del Germi del Divorzio all'italiana, ma con una componente sarcastica del…
Se n’è andato l’ingegnoso Raphael Azcona, lo sceneggiatore di fiducia di quel geniaccio di Marco Ferreri e complice fedele di tante grottesche “malefatte”.
Uno dei film sulla mafia più efficaci mai fatti. Molto attuale, ottima ambientazione, grande regia di Comencini e ottima sceneggiatura. Sordi, grande grande.
Buon film ben diretto da Lattuada , per la verità pieno forse di luoghi comuni (la sorella baffuta, i parenti siculi, la donna che non deve fumare etc), ma forse per il tipo di vicenda da raccontare era necessario calcare un pò la mano. Bravo Alberto Sordi nella parte dell'uomo che non sa dire di no alla mafia. Voto 7
Il più grande attore italiano di sempre. Il più feroce nemico che la piccola borghesia abbia mai potuto scambiare per amico. Il geniale fustigatore del malcostume e delle piccole-grandi meschinità italiche. Occorre…
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Commenti (8) vedi tutti
Troppo facile cadere nella rete e se non cadi... ti ci fanno cadere. 8
commento di Brady"Mafioso" si regge tutto sulle spalle di Alberto Sordi, che si dimostra in gran forma in questa sagace commedia nera di Alberto Lattuada. Un film che alterna la caratterizzazione caricaturale del profondo sud e l'esposizione in fieri di quella commistione inevitabile tra il potere mafioso e le ordinarie dinamiche dell'economia globale. Godibile.
commento di Peppe ComuneUn dramma tagliente come una lama che ci mostra un mondo a parte connivente con la criminalità organizzata.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiBel film,splendida musica(specie nelle scene in auto in America)e grandissimo Sordi.Non sfigura con gli attori americani che faranno poi il Padrino!
leggi la recensione completa di antonio de curtisOttimo Lattuada
leggi la recensione completa di Furetto60Sordi in gran forma interpreta benissimo il siciliano che per la prma volta torna al paese con la moglie. Film drammatico con ottimi spezzoni di vero umorismo. Voto 7
commento di jeffwineLe radici non si possono rinnegare, tanto meno se affondano nella terra di Sicilia. Lo sanno - oppure lo imparano a loro spese - anche gli emigrati che cercano di darsi arie da "uomini del nord". Un buon Lattuada e un buon Sordi non romanesco.
commento di sasso67Uno dei più bei film di Lattuada
commento di ilmarchese