Regia di Marino Girolami vedi scheda film
Sparare sul cinema di Marino Girolami e & co. è come farlo sulla Croce Rossa, penso che lo sappiano in molti; qui siamo nel cinema ad episodi con un indirizzo che il titolo fornisce in pieno, si vedono attori di ottima caratterizzazione, sprecati al massimo in episodi neanche da barzelletta, partendo dal concetto “Donna la Volante...”. Stupisce vedere un Vianello con accento forzatamente romanesco, che non riesce a gestire mai e cose del genere, in più un Chiari sempre più inopportuno in un cinema alimentare e basta. Totò, come sempre è l'unico che regge la situazione, anche in un mare di mediocrità assoluta di regia e contorni, ma ormai con lui sappiamo che anche nelle situazioni più disperate la risata è assicurata, caso più unico che raro nel nostro cinema.
vertgognasamente situazioni cucite insieme
l lavoro del regista lo faceva come un manovale, con tutto il rispetto
sempre la dignità e la risata al punto giusto
una caratteirsta con i fiocchi qui gestita la peggio
una grandissima, ma che al cinema, purtroppo, è dovuta sottostare a questi sotto prodotti
non fa ridere nenache a fare il solletico
inascoltabile
davvero ai minimi termini
l'unico che fa il romano sul serio, anche se senese
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta