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La poliziotta a New York

Regia di Michele Massimo Tarantini vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su La poliziotta a New York

di Marco Poggi
6 stelle

"LA POLIZIOTTA A NEW YORK" è una parodia dei film polizieschi americani, dove degli agenti in borghese s'infiltrano nelle bande mafiose per sgominarle. Interpretato da un trio di poliziotti tutti da ridere, Edwige Fenech, Alvaro Vitali e Renzo Montagnani, il film si sposta dalla Roma de "LA POLIZIOTTA FA CARRIERA" e de "LA POLIZIOTTA DELLA SQUADRA DEL BUONCOSTUME" (i precedenti due episodi del serial in divisa, sempre interpretati da Edwige Fenech, del 1976 e del 1979) alla New York del 1981, piena di mafiosi italo-americani e di turchi napoletani. L'idea è di prendere Edwige Fenech e Alvaro Vitali ed infiltrarli in una banda di mafiosi, cappeggiata da Aldo Maccione, perché copie sputate della pupa del boss Maccione e di un guardiaspalla bruttino chiamato Dodici Omicidi. Siccome, oltre a Maccione, è presente un boss rivale, interpretato dal napoletano Giacomo Rizzo, gli sforzi di Edwige ed Alvaro saranno doppi. Oramai, la commedia sexy all'italiana stava concludendo il suo ciclo, era il 1981, però il regista scocca alcune freccie dal suo arco, puntando su costumi succinti e cartoonici della Fenech e sull'inesauribile verve comica di Alvaro Vitali, che ha si esibisce, accanto a Montagnani, in diversi travestitmenti al limnite dell'assurdo. Aumentano gli inseguimenti, gli equivoci, le scazzottate, le scene sexy, in un film che ha una sceneggiatura più consistente dei primi due. Montagnani, col suo Mac Carons, commissario italo-americano in incognito, non fa rimpiangere né Carotenuto, né Banfi, ma il meglio ce lo regala Vitali, con le scene "omosex" con Fidel Banga Bauna, lo speaker afro del TG3 Regione. Edwige continua ad essere doppiata in romanesco, ma se la cava anche come pupa dal dialetto palermitano. Ehh, altri tempi.

Sulla trama

Agenti di polizia italiani in trasferta a New York debbono ibcastrare un boss mafioso, ccombinando un sacco di pasticci.

Sulla colonna sonora

Azzeccata.

Cosa cambierei

Nulla.

Su Aldo Maccione

Divertente il suo Big John, parodia di Mrlon Brando e Robert de Niro.

Su Renzo Montagnani

E' un attore che ci manca molto, perché la sua fama si deve sopratutto a questo genere di film, oltre che ad "AMICI MIEI II & III".

Su Alvaro Vitali

Finalmente il suo agente Tarallo assurge al ruolo di co-protagonista, con scene spassose per l'epoca.

Su Edwige Fenech

Sempre bella, sempre sexy, sempre desiderata e desiderabile.

Su Michele Massimo Tarantini

Sempre fumettistico.

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