Regia di Paolo William Tamburella vedi scheda film
Fiabetta sentimental-comica confezionata in maniera piuttosto modesta da un regista pressochè occasionale, tale Armando William Tamburella, già dal nome capace di generare perplessità. Fratello di Paolo William (!) Tamburella, produttore di Sciuscià e a sua volta sporadicamente regista di operine alimentari, A. W. T. ha a disposizione qui un ottimo cast, servito però da una storia banalotta e immeritevole di una durata da lungometraggio (i fatti concreti sono insomma pochi: più che altro il film si regge sulla verve dei protagonisti). Se al centro della pellicola troviamo Aldo Fabrizi e Carlo Croccolo, comunque al loro fianco i nomi degni di nota non mancano: Gigi Reder, Riccardo Garrone, Marisa Merlini, Maurizio Arena, Nino Vingelli, Carlo Pisacane sono i maggiori. Ma l'impressione di fondo è che questo Fra' Manico cerca guai sia soltanto un lavoruccio realizzato in tutta fretta e senza neppure più di tanto mestiere; la sceneggiatura è opera di una triplice firma: Pasquale Curatola, Luigi Angelo e Nora De Siebert (anche soggetto), il che equivale a dire nessuna garanzia. 3/10.
1860, Napoli. Fra' Manisco, nuovo arrivato insieme all'aiutante fra' Leone, si ritrova a dover combattere lo strapotere del boss locale don Liborio, che pretende - fra le altre cose - di sposare la figlia a un uomo che lei non vuole.
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