Regia di John Milius vedi scheda film
La pellicola :"Addio al re" diretto da John Milius
nel 1988 con Nick Nolte,e devo dire che
l'ho trovato un buon prodotto confezionato
a dovere.
La storia si svolge durante la seconda guerra mondiale,
e due militari inglesi vengono paracadutati su l'isola
del Bormeo,per organizzare la resistenza contro i giapponesi.
Learoyd,un ex sergente disertore ma per vari motivi
divenuto re dell'isola,chiede e ottiene la promessa dell'immunità
per la sua diserzione e del riconoscimento del suo "regno"
del Bormeo.
A mio parere Milius siccome è stato sceneggiatore
del capolavoro di Coppola:"Apocalypse now",qui
a voluto fare la sua personale "Apocalypse",
con le dovute differenze sostanziali.
Il Film parla di amicizia ma soprattutto la
parola chiave e:Libertà.
E la esprime con dei simbolismi con dei
paesaggi ampi e tramonti che assomigliano a
quadri,grazie alla colorata fotografia
di Dean Semler.
Naturalmente la storia raggiunge momenti
epici efficaci,che pochi sanno fare.
La regia attenta e scrupolosa condita
da un montaggio,che fa salire la tensione
con dei rallenty calcolati e miscelando
i film d'avventura degli anni '50,
con il melò e gli "War Movie" nonostante
qualche momento di lentezza,lo realizza
in un modo fantasioso e che non ti disturba.
Da segnalare la direzione degli attori
soprattutto la la gigantesca e strepitosa
interpretazione di Nik Nolte,che fa la
parte di questo uomo libero che ci crede
al suo "regno" e la libertà,finchè i
giapponesi gli vanno contro e lui risponde:
"sangue chiama sangue".
In conclusione un buon Film d'avventura,
che ha una sceneggiatura dettagliata e
scrupolosa che utilizza la 2° guerra mondiale,
per fare una critica anche al Vietnam e alle
guerre in genere,in un modo ben calibrato
e efficace,senza sbavature e intellettualismi.
A mio modo di vedere è una pellicola
assolutamente da non perdere,anche per
la spietatezza delle riprese che ti sembra
ti partecipare nei campi di battaglia.
Sicuramente Film così che trattano più la
concretezza della storia,non se nè fanno
più in U.S.A.,oggi sono fissati
con gli effetti speciali e le battaglie,
insomma all'intrattenimento
in genere danno la priorità assoluta.
Il mio voto: 8.
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