Regia di Aldo Fabrizi vedi scheda film
Non si può certo dire che la trama di questo film sia profonda.
Evidentemente gli sceneggiatori la concepirono con la speranza che potesse far divertire.
E per tentare di riuscire nell'intento, hanno riposto la loro attenzione sulla magia, quella che è in grado di mutare in maniera radicale la personalità di un uomo.
Il personaggio principale del film(persona scorbutica ed autoritaria),dopo essersi sottoposto agli esperimenti di un individuo esperto nel campo della magia, acquisirà le caratteristiche peculiari di una donnetta di casa pettegola e nevrotica.
Marito e moglie saranno costretti quindi a scambiarsi i ruoli.
Questa nuova situazione farà capire ad entrambi che non esistono mansioni facili da eseguire come invece ritenevano loro quando ognuno dei due screditava il lavoro dell'altro/a ... in buona sostanza è questo il messaggio che ha voluto lanciare il film..
E se vogliamo non è nemmeno tanto banale,specie se raffrontato con quelli che possiamo recepire visionando la maggior parte delle pellicole interpretate dal principe della risata.
Ma come ho scritto in precedenza,l'obiettivo primario qui è quello di far divertire, tutto il resto passa inesorabilmente in secondo piano.
Peccato però che le trovate comiche non siano cosi geniali da strappare tanti sorrisi.
Comunque Fabrizi è sempre bravo, anche se io l'ho apprezzato maggiormente in altri film.
Ad esempio mi piacque moltissimo in quello diretto da Castellani ''Mio figlio professore''.
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