Will Graham è un profiler dell’Fbi specializzato nell’immedesimarsi nella mente dei serial killer per capirne il comportamento e arrivare a catturarlo. Ormai ritiratosi per dedicarsi all’insegnamento, viene richiamato in servizio da Jack Crawford per indagare, almeno ufficiosamente, su una serie di spettacolari ed efferati omicidi che insanguinano il Minnesota. Poiché la vicinanza con le menti malate minano la sanità e la lucidità di Graham, come sostegno e confidente gli viene affiancato il colto e affascinante psichiatra Hannibal Lecter, specialista in casi criminali.
Hannibal - Di cosa parla
Will Graham vive appartato in aperta campagna accogliendo in casa ogni cane randagio che incontra. Benché attratto dalla Dott.ssa Alana Bloom, che ne ricambierebbe l’affetto, non riesce a liberarsi dell’angoscia che la sua precedente attività di profiler gli ha procurato. Immedesimarsi nelle menti deviate dei serial killer, immaginandone pensieri e desideri deducendole dalle azioni, ne ha minato l’equilibrio e ormai preferisce trasmettere la propria esperienza alle reclute di Quantico. Richiamato sul campo da Jack Crawford, amico e direttore dell’Unità di Analisi Comportamentali dell’Fbi, per far luce su una serie di sparizioni di giovani studentesse, Graham rischia di perdersi nelle ossessioni dei criminali e viene mandato in terapia dal Dott. Hannibal Lecter. Questi, tra raffinate cene e colte conversazioni, mentre affascina Crawford e approfondisce la conoscenza di Graham partecipa sempre più attivamente alle indagini. La reporter Freddie Lounds indaga parallelamente agli agenti federali sugli omicidi, rischiando di rimanere vittima della sua curiosità e dei metodi poco ortodossi con cui insinua l’inefficienza delle forze dell’ordine e la devianza degli assassini. Altri casi si manifestano e le uccisioni si fanno via via più spettacolari e appariscenti, quasi a voler catturate l’attenzione degli investigatori, mentre l’analisi delle scene del crimine e indizi comportamentali puntano verso il reale o presunto autore di quelle vere e proprie installazioni di arte macabra.
Il cast
Will Graham è interpretato da Hugh Dancy, attore inglese di solida formazione accademica che lavora prevalentemente in America sia al cinema (Black Hawk Down, King Arthur) che in tv (The Big C, The Path). È da qualche anno è sposato con Clare Danes, passata dal cinema ad impegni più televisivi (Homeland) e… Vedi tutto
-
Hugh Dancy
Will Graham
-
Bryan Fuller
-
Mads Mikkelsen
Dr. Hannibal Lecter
-
Caroline Dhavernas
Dr. Alana Bloom
-
Laurence Fishburne
Jack Crawford
-
Scott Thompson
Jimmy Price
-
Aaron Abrams
Brian Zeller
-
Gillian Anderson
Dr. Bedelia Du Maurier
-
Hettienne Park
Beverly Katz
-
Kacey Rohl
Abigail Hobbs
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Guida agli episodi
In streaming
Disponibile in streaming su Infinity.
Recensioni
La recensione più votata è positiva
La terza incarnazione del temibile serial killer cannibale, dopo quella primeva, breve ma incisiva di Brian Cox (“Manhunter – Frammenti di un omicidio” del 1986), quella iconica di Anthony Hopkins (“Il Silenzio degli innocenti” del 1991, “Hannibal” del 2001 e “Red Dragon” del 2002), porta il volto ma soprattutto il corpo dell’attore… leggi tutto
Produzione e ricezione
Hannibal è una serie thriller creata da Bryan Fuller (Dead Like Me, Wonderfalls, Pushing Daisies) e prodotta da Dino De Laurentiis Company (detentore dei diritti di Hannibal) con Living Dead Guy Productions (Fuller) assieme a AXN Original Productions (Sony) e Gaumont International Television; la serie è andata in onda su NBC (network generalista) per tre stagioni ed è basata sui libri di Thomas Harris.
Hannibal ha avuto recensioni positive per la scrittura e la qualità della messinscena da parte della critica, che pur lamentava l’esibizione di violenza. La recitazione è stata parimenti apprezzata, così come la sorpresa di un prodotto che non si limitava a rifarsi ai film per replicarne il successo ma costruiva un’entità nuova ed anche esteticamente autonoma. Affine per linguaggio e qualità ai prodotti per tv via cavo, da queste Hannibal ritrova anche il numero di spettatori, con un pubblico di soli 4,36 milioni che la accoglie all’esordio, e la abbandona a 1,24 milioni nel finale. La media è stata di 2,9 e 2,5 per le prime due stagioni, crollando a 1,3 milioni alla terza stagione, una diminuzione che ne ha decretato la chiusura.
Premi
IGN (Imagine, Games and Network) Awards: 2014 migliore nuova serie, migliore serie horror; 2015 migliore serie tv, migliore serie horror, miglior “cattivo” (Mads Mikkelsen); 2016 migliore serie horror, miglior “cattivo” (Richard Armitage), Miglior episodio (The Wrath of the Lamb).
Saturn Awards: 2014 migliore serie tv generalista, miglior attore drammatico televisivo (Mads Mikkelsen); 2015 migliore serie tv generalista, miglior attore protagonista (Hugh Dancy), miglior attore non protagonista (Laurence Fishburne).
EWwy (Entertainment Weekly) Awards: 2014 migliore serie drammatica.
Fangoria Chainsaw Awards: 2015 migliore attrice non protagonista (Gillian Anderson).
Le stagioni
Stagione 1
Graham indaga su una serie di rapimenti e omicidi di ragazze nel Minnesota, individuandone l’autore con cui si trova a confrontarsi, uccidendolo ma salvandone la figlia. Lecter lo affianca, studiandone il carattere in lunghe sessioni di analisi, mentre procedono le indagini su altri delitti. Da anni lo Squartatore di Chesapeake, un assassino seriale, era silente e adesso il Dott. Gideon, già internato in manicomio, si vanta di essere stato lui ad uccidere e mettere in posa quelle vittime a cui mancavano organi asportati chirurgicamente. Delitti simili riaffiorano però, contraddicendo Gideon, che infine fugge cercando vendetta. Nel frattempo la salute mentale di Graham vacilla, ossessionato da visioni e illusioni che ne perturbano la percezione della realtà. Lecter manipola assassini e pazienti per ostacolare e, insieme, facilitare le indagini di Will e Crawford, imprigionandoli in una tela di menzogne e di fascino culinario. Lecter manovra abilmente la mente del profiler, agendo a sua insaputa e tramite ipnosi, causandogli dolori fisici e percezioni alterate, infine costruendo un apparato indiziario che lo denuncia come lo Squartatore, facendolo arrestare al suo posto. Will, alla fine, capisce l’ordito e l’inganno.
Stagione 2
Will è ormai incarcerato in un manicomio criminale e, pur consapevole della colpevolezza di Lecter, non può dimostrarlo. Cerca allora di influenzare un assassino (l’emulatore dello Squartatore) internato con lui per uccidere lo psichiatra, senza riuscirvi. Viene però liberato quando cadono le accuse, mentre all’esterno un killer trasforma le sue vittime in opere floreali. Tra i numerosi assassini, Mason Verger è un ricco e sadico allevatore che abusa della sorella e uccide per diletto, rimando però imprigionato dalle contrastanti eppur convergenti trame di Will e Hannibal, e l’uomo finendo quasi ucciso e sfigurato. Sebbene ormai tutti si siano convinti della colpevolezza di Lecter, questi riesce a ferire gravemente Graham, Crawford e Bloom prima di fuggire all’estero con la sua terapista, ex-paziente, amante e succube, Bedelia Du Maurier.
Stagione 3
Lecter e Bedelia si fingono marito e moglie e si stabiliscono, sotto mentite spoglie a Firenze. In molti tramano contro lo psichiatra per vendicarsi della sua crudeltà. Graham, ristabilitosi, va in Lituania per scoprire la famiglia di Lecter e capirne i traumi che ne hanno forgiato il carattere e la psiche, cercando indizi sulla sua attuale ubicazione. In Italia l’ispettore Pazzi si interessa troppo a Lecter tanto da rimanerne vittima. Raggiunto da Graham, Lecter fugge senza Bedelia che, in extremis, lo denuncia per salvarsi. Ma quando Lecter, intrappolato Graham, sta per infierire su di lui e asportargli il cervello come piatto di resistenza, entrambi vengono rapiti dagli uomini di Verger e riportati in America per essere uccisi. Morirà invece Verger, per mano della sorella, mentre Lecter, pur potendo eclissarsi, si consegna a Crawford dicendo che così Will saprà dove trovarlo. Tre anni dopo Will ha sposato una donna con un figlio e vive un’apparente serenità. Qualcuno inizia ad uccidere intere famiglie mordendo le vittime, e Crawford chiede a Will di lavorare al caso di questa “Fatina dei Denti”. Graham, a sua volta, si rivolge a Lecter, sospettando sia in contatto con l’assassino, un certo Dolarhyde, ossessionato da William Blake e convinto che il suo corpo stia mutando nel Drago Rosso. Lecter mette in effetti Will sulle tracce dell’uomo che, così, lo confronta e ne aggredisce la famiglia ferendo gravemente la donna. Un tentativo di intrappolare la Fatina fallisce e Graham vuole usare Lecter per stanarlo. Durante il trasporto de prigioniero, Dolarhyde trucida tutti i poliziotti risparmiando Graham, che fugge con Lecter in una sua casa isolata. Da soli, aspettano la Fatina che si fa viva per ucciderli e, in uno scontro cruento, Will prevale ammazzando il killer. Di fronte alla soddisfazione provata, Graham abbraccia Lecter, soddisfatto di aver trasformato l’amato rivale in un assassino perverso così simile a lui, e lo trascina in un dirupo.
Commenti (2) vedi tutti
Bella serie.. sangue e sangue, gambe amputate, organi serviti come novuelle cousine...meglio del film di Ridley Scott, che oltre di quel dito in culo di Julienne Moore ,non accenna alla sorella di Mason Verger,come è raccontato nel romanzo di T. Harris qui nella serie ,invece si. Voto 10 Consiglio solo a chi ha fegato e stomaco Finale tristissimo
commento di PepsinaSangue, cibo e comportamentismo.
leggi la recensione completa di Immorale