Regia di Claude Miller vedi scheda film
C'era un cinema francese che risentiva della struttura del pòlar,il "giallo" transalpino:e ha regalato,soprattutto tra i Sessanta e i Settanta,film godibilissimi spesso interpretati da quel grande duro dello schermo che fu Lino Ventura,uno massiccio davvero,grande attore dalla recitazione misurata e falsamente rude."Guardato a vista" è un giallo tutto psicologico,giocato sul confronto tra due personaggi nati per odiarsi,il commissario e l'indiziato forse pedofilo venuto dalla buona società,e,naturalmente,la cosa più bella del film è il duello d'attori tra Ventura e un altro magnifico interprete del cinema francese,Michel Serrault.Non dimentichiamo un'altra splendida perla come Romy Schneider,qui alla penultima apparizione prima della brutta fine che fece.A quasi vent'anni di distanza,gli americani ne hanno fatto un remake,con altri grandi attori quali Gene Hackman e Morgan Freeman,cui difettava una regia non eccelsa,anche se volenterosa.Qui Claude Miller gira con la consueta eleganza,dando una lezione di regia "non presente" apparentemente,ma in realtà calibratissima.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta