Ivan (Botosso) è prossimo a sposare Ursula (Brilli), laureata in ingegneria, ma decisamente perbene, di scarsa fantasia e che per giunta è anche il suo principale. Un giorno, per sfuggire a dei malviventi, varca la porta di uno scantinato e si trova su una spiaggia con un mare azzurro, dove vivono Eva (Sandrelli) e il suo svitato genitore. Lei si innamora e segue Ivan nel suo mondo, facendo sconquassi. Favola surreale scritta e diretta da Bozzetto, che vi imprime lo stesso timbro poetico e scanzonato dei suoi splendidi cartoni animati. Attorno al grande vecchio Bernard Blier ruotano alcune facce nuove (Brilli, Sandrelli, Cederna) del cinema italiano.
Il disegnatore Bruno Bozzetto non ha fatto solo lavori di animazione: questo è il suo unico titolo realizzato con personaggi in carne e ossa e, pur con tutti i limiti del caso, non è ad ogni modo un prodotto da sottovalutare. Scritto dallo stesso Bozzetto insieme a Fabio Comana, Sotto il ristorante cinese è una moderna fiaba riconoscibilissima figlia degli anni in cui il film esce: è un… leggi tutto
Ogni tanto passa nelle notti di Iris, forse perché ne detengono i diritti, essendo stato prodotto da Reteitalia (poi Fininvest, poi Mediaset). Mi sono deciso a guardare questo esemplare di cinema italiano sui generis, e quindi almeno un po' interessante.
In generale, è evidente che Bozzetto è molto più a suo agio nelle parti prettamente fantastiche (la porta, i mondi… leggi tutto
Un fantasioso racconto contemporaneo, in cui la metropoli è dipinta come un sottobosco torbido e confuso, uno sfondo intricato e oscuro che ingarbuglia le situazioni. Le trame della vita cittadina sono come cunicoli in cui i personaggi dell'"al di qua" restano presto intrappolati, mentre l'"al di là" è un mondo paradisiaco, però vuoto: la giovane ed estrosa Eva di… leggi tutto
Ogni tanto passa nelle notti di Iris, forse perché ne detengono i diritti, essendo stato prodotto da Reteitalia (poi Fininvest, poi Mediaset). Mi sono deciso a guardare questo esemplare di cinema italiano sui generis, e quindi almeno un po' interessante.
In generale, è evidente che Bozzetto è molto più a suo agio nelle parti prettamente fantastiche (la porta, i mondi…
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Commenti (1) vedi tutti
Bruno Bozzetto ci accompagna un po' nel suo immaginario fantastico, per una storiella che non dispiace.
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