Regia di Ciccio Ingrassia vedi scheda film
esordio delirante alla regia di Ciccio the Ingrassy. il sodalizio tra i due comici siciliani è oramai al tramonto (gli ultimi film di coppia, sotto il livello della decenza, sono intorno al 1973-1974) ed entrambi intraprenderanno una, seppur breve, carriera solista sfociando nel capolavoro "la giara" dei Taviani, 1984. Ingrassia firma soggetto, sceneggiatura e si piazza dietro la mdp per giostrare un film veramente matto da legare, con un Franchi decisamente in forma e molti altri attorucoli che troveremo poi, un anno dopo, nel cult assoluto l'Esorciccio. La trama è semplice: Franco è il figlio di Paolo il Caldo, noto donnaiolo, il quale in punto di morte si è fatto giurare di non seguire la stessa strada ma dedicarsi al lavoro. Franco verrà perseguitato dallo spirito del padre ogni qualvolta si avvicinerà troppo al mondo del gentil sesso. Partiamo dai punti di forza: ci sono una marea di trovate divertentissime, al limite della comicità demenziale alla Monty Python (le chiacchierate di Franco al cimitero, il dialogo iniziale col frate). Ingrassia non ha timore di scadere nella volgarità, fatto inusuale rispetto ai tanti film interpretati dal duo (mi ha ricordato lo stile di Cicero nelle tante commedie sexy). Il frizzore del film dunque è presente ed accompagna lo spettatore durante tutto il percorso. Ma questo non basta: dopo un inizio scoppiettante ci si ritrova spesso impaludati nelle solite gag jerrylewesche di Franco, con poche idee (la scena con la meravigliosa Biagini) che, a mio parere, appesantiscono tantissimo il ritmo del film. Si riprende un pò nel finale, sempre prendendo a piene mani dal nonsense. Rimane un pò di rimpianto, perchè Ingrassia alla regia non è così terrificante come poteva essere, e anche la trama lasciava ben sperare. Vale la pena sicuramente per la scena del circo con Ciccio Ingrassia prestigiatore (e Franco nelle vesta dell'assistente donna) a mio parere doppiato da Banfi. Ma di questo non ho trovato conferma su internet. Voto 5 e mezzo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta