Regia di Maurizio Ponzi vedi scheda film
Originale e garbato, con un Nuti misurato e non ancora preda del narcisismo. Ponzi dirige senza fretta ma anche senza momenti morti, e mette qua e là elementi surreali e assolutamente originali, a volte anche comici (come il cane che ringhia). I personaggi di contorno (come quello strano finanziere che deposita il denaro in cassetta) sono indovinati. Giuliana De Sio è brava e bella, e la storia d'amore è raccontata in modo realistico. Peccato che poi Nuti si sarebbe convinto di essere un grande regista e sarebbe caduto tanto in basso. Sbaglio, o il pescatore è Ricky Tognazzi (anche aiuto regista)?
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