Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Parodia grottesca dei film del terrore; in Transilvania agli albori dell’Ottocento un cacciatore di vampiri ed il suo ingenuo assistente, interpretato dallo stesso regista Roman Polanski cercano di salvare la bella Sara/ Sharon Tate, prigioniera dei mostri . Per favore, non mordermi sul collo (Dance of the Vampires) è un film del 1967 diretto da Roman Pola?ski. Il film è un omaggio, ironico , alla cinematografia sui vampiri, praticamente una parodia dei film dell’orrore della casa di produzione inglese Hammer, specializzata in questi film. Film oltremodo raffinato, colto, citazionista ed intellettuale e’ un viaggio alla scoperta delle radici delle origini del mito del vampiro, film tipicamente di stile inglese, con influenze americane è uno sguardo profondo su un film strano, all’apparenza stonato, che però fanno di questo lavoro un oggetto unico, praticamente una commedia in salsa horror. Film molto coraggioso, perché non da al pubblico il classico lieto fine, che se lo aspetta da un’opera così leggera, che però non lo è. Gli ultimi minuti sono molto significativi, perché non c’è il finale con i vampiri trafitti dai paletti conficcati nel cuore, oppure ridotti in cenere sotto i raggi del sole, al contrario, la maledizione dei morti viventi è destinata a diffondersi a macchia d’olio per tutto il mondo. Questo film si colloca nel cinema dei vampiri, come opera unica ed originale, che non era mai stata rappresentata dal cinema in questo modo. Oltre alla bellissima Sharon Tate, recita nel film anche un’altra attrice molto avvenente Fiona Lewis nel ruolo di Magda. Film sicuramente da vedere, prima di tutto perché è di Polanski ed infine per l’originalità autoriale che il regista a dato a questo film di insoliti vampiri.
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