Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Elegante e gradevole opera cinematografica in chiave ironica, più che parodistica, dell'argomento dei vampiri. La sua alternanza tra sequenze divertenti e beffarde e sequenze più serie talvolta farcite di quel giusto pizzico di tensione psicologica e mistero è l'elemento che le dà maggior valore. La sua, non è una comicità demenziale o banale, ma una comicità davvero molto raffinata che si lascia gustare nei momenti più opportuni rivelandosi in taluni casi, anche solo visiva (grazie a faccette ed espressioni buffe e curiose). Dunque, il suo mix di umorismo, avventura, fantasia, tensione e sentimento, non può che rendere la trama intrigante e godibile. Del resto, anche i suoi vari ambienti gotici incidono parecchio, rivelandosi suggestivi, quasi incantevoli.
Lo stile del film è antico, ma assai efficace mentre il ritmo è discontinuo poichè alterna scene movimentate che vedono alcuni protagonisti inquieti, alle prese con varie disavventure, con scene in apparenza più pacate e sovrastate dal silenzio, ma non per questo meno interessanti ed affascinanti. Naturalmente anche tutti gli altri elementi e dettagli sono ben studiati, dai costumi che si adeguano decentemente all'epoca della storia, agli ottimi dialoghi e dagli attori che si rivelano molto bravi ed indovinati - soprattutto Jack MacGowran e Roman Polanski riescono a rendere i loro personaggi irresistibili (rispettivamente il professor Abronsius ed il suo imbranato ed ingenuo assistente Alfred) all'avvincente epilogo.
In questo caso ha dimostrato un estro geniale.
Bravo anche come attore.
Carina e brava.
Eccellente e simpaticissimo in maniera naturale.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta