Espandi menu
cerca
Per favore non mordermi sul collo

Regia di Roman Polanski vedi scheda film

Recensioni

L'autore

BLUKLEIN

BLUKLEIN

Iscritto dal 23 maggio 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 1
  • Post -
  • Recensioni 34
  • Playlist 13
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Per favore non mordermi sul collo

di BLUKLEIN
8 stelle

Questa volta l' ebreo ( Chagall, che tiene la locanda dove arrivano Polanski e Abronsius ) è incalzato da un altro "ebreo", ovvero il transilvanico conte, a tutti gli effetti uomo dell' est ricco e potente.
Umorismo yiddish, che a domanda risponde con altro quesito, e perizia tecnica superba sono centro e contorno dell' opera.
Poi ci sono i luoghi inospitali polanskiani ( il castello segue il condominio di CUL DE SAC e anticipa quello de L' INQUILINO DEL TERZO PIANO, nonché il lugubre e menagramo Dakota Building di ROSEMARY'S BABY, dove abitava Lennon e di fronte al quale verrà ucciso pochi giorni dopo l' elezione di R. Reagan, guarda caso... ) e un senso d' ineluttabilità del Male nient' affatto mascherato dal tono "leggero" del racconto.

Sulla trama

Variante di ogni tradizionale Dracula, con la locandiera rapita e le figure del Dr. Abronsius e del gayssimo figlio del conte.

Sulla colonna sonora

Conquista i ( giustamente ) pochi spazi a disposizione con una certa delicatezza.

Cosa cambierei

Non necessariamente qualcosa.Quindi nulla.

Su Alfie Bass

Bravo oste grasso e voglioso.

Su Jack Mac Gowran

Perfetto cattedratico che usa la cultura accademica ( la Parola ) per tentare di scacciare i "fantasmi" che gli si parano davanti. Eppure, anche straordinariamente adatto a dar vita a un personaggio costruito tutto sulla mimica facciale ( il Corpo ).

Su Sharon Tate

Spaventosamente bella. E fuori dagli schemi anoressici dell' epoca ( 1967, Twiggy-Verushka e simili ). Una dea come lei uccisa da uno sfigato-allucinante-strafattone-coatto-demente-rozzo-idiota-mezzocantautoredeimieicoglioni... Che pena ci fanno i sottosviluppati ( qualcuno ne compra i libri e ne ascolta le "canzoni"... ) che stanno dietro a rifiuti tipo Charles Manson. Spazzatura che si vendica per essere stata rigettata ( Manson credeva di andare a far fuori un produttore cui aveva proposto nastri con i suoi brani, ovviamente rifiutati ) dal mondo della cultura.

Su

Ai massimi livelli anche come attore: tutto sottrazioni e sguardi timidi.

Su Roman Polanski

Movimenti di macchina fantastici all' interno del castello, riprese notturne sulla neve sfruttando il minimo di luce a disposizione, a partire dalla scena iniziale con l' inseguimento dei lupi, nel silenzio assoluto. Ritmo perfetto, dialoghi al minimo dove ci si poteva aspettare l' opposto, "situazioni" ( comiche e non ) create dal contesto quasi senza l' apporto della parola.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati