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Lezioni maliziose

Regia di Alan Myerson vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Lezioni maliziose

di undying
6 stelle

Apripista americano del filone sessuale con interpreti adolescenti, in ampio ritardo rispetto alle produzioni europee. Lezioni maliziose è in realtà una commedia, anche se non priva di momenti piuttosto audaci. Protagonista un quindicenne alle prese con Sylvia - Emmanuelle - Kristel. Poco noto dalle nostre parti, ma di inatteso esito al box office.

 

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Dato che il padre deve assentarsi per lavoro alcuni giorni, il quindicenne Philly (Eric Brown) si ritrova Nicole (Sylvia Kristel), la giovane governante francese, in casa a tempo pieno. Philly non perde occasione di spiare la graziosa ragazza, osservandola dalla finestra o mentre prende il sole. A sorpresa, una sera Nicole lo accoglie in camera, eseguendo un lungo e sensuale striptease davanti ai suoi occhi. Dopo un primo momento di entusiasmo, Philly fugge impaurito. Nicole continua la sua opera di seduzione, arrivando a portarsi a letto il ragazzino. In realtà è costretta - sotto ricatto, essendo immigrata non regolare - ad agire così da Lester, l'autista di casa, che intende appropriarsi dei soldi chiusi in cassaforte, della quale Philly conosce la combinazione d'apertura. Ma in fondo in fondo, Nicole si pente e decide di fare un passo indietro, aiutando il piccolo a recuperare il maltolto.

 

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Eric Brown e Sylvia Kristel

 

Divertente commedia, vagamente sexy, che punta tutto sulle impacciate situazioni in cui si viene a trovare il (bravissimo) quindicenne protagonista (tale veramente, all'epoca delle riprese). Sono presenti scene che, oggi soprattutto, viene da chiedersi come abbiano potuto varcare il nulla osta della censura, dato che la Kristel (spontanea e veramente convincente) si spoglia completamente di fronte a Eric Brown, lo accarezza, si fa lavare la schiena, si contorce nel letto con lui arrivando - esplicitamente - a baciarlo più volte sulle labbra. Evidentemente il registro di pura commedia (predominante sull'erotismo), ha contribuito a sminuire il peso di riprese decisamente spinte (pare fosse stata utilizzata una controfigura, ma non si direbbe) se si considera l'età del piccolo interprete. Interprete bravissimo con un promettente futuro d'attore, che purtroppo non si è concretizzato. Brown, dopo un ruolo simile tra le braccia della più matura Sybil Danning in They're playing with fire (1984), finirà infatti a recitare in b-movies di scarso risultato (tra i titoli più famosi: Waxwork - Benvenuti al muse delle cere, Video murdes e Stephfather 2) per abbandonare le scene relativamente giovane, nel 1999 a soli 45 anni. A differenza della mitica Emmanuelle (Sylvia Kristel), icona del cinema erotico che proseguirà sino al 2010, passando gli ultimi anni a generi più idonei (commedie). Private lessons è un film molto ben girato, realizzato con un buon budget (2.800.000 dollari) e ha ottenuto un incasso sorprendente al box office, in grado di decuplicare in breve tempo i soldi spesi. Ancora oggi si segue con certo divertimento, misto a un pizzico di stupore per l'audacia di certi momenti. 

 

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Curiosità 

 

- Dan Greenburg, autore del romanzo e anche sceneggiatore del film, compare nel film in un cameo, come titolare di un hotel.

 

- Il produttore esecutivo, Jack Barry, dopo la prima cinematografica ricevette diverse lettere di persone disgustate per l'argomento trattato, tanto da farlo rinunciare a proseguire in tale ruolo, spingendolo cioè a non finanziare più ulteriori film.

 

- Alan Myerson, regista fino ad allora impegnato in lavori televisivi, realizza con Private lessons il suo unico film destinato alle sale. Nonostante una lunga e prolifica carriera (89 titoli), tornerà a dirigire solo prodotti destinati al piccolo schermo.

 

- Benché esista un Lezioni private italiano (Vittorio De Sisti, 1975) distribuito in America con lo stesso titolo di Private lessons, tra i due film non esiste alcun legame. Mentre, nel 1985, Bruno Gaburro gira un remake non ufficiale del Private lessons di Myerson, dal titolo Il peccato di Lola.

 

- Il film ha due tardivi seguiti: Private lessons II (1993) e Private lessons: another story (1994).

 

- Molti distributori si rifiutarono di acquisirlo in catalogo, in particolare la Universal.

 

- La colonna sonora è composta da brani musicali dell'epoca, tipo Fantasy (1978) degli Earth, wind & fire o Next time you see her (1977) di Eric Clapton.

 

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Eric Brown e Sylvia Kristel

 

 

"Quella fase precaria dell’esistenza che è l’adolescenza, dove l’identità appena abbozzata non si gioca come nell’adulto tra ciò che si è e la paura di perdere ciò che si è, ma nel divario ben più drammatico tra il non sapere chi si è e la paura di non riuscire a essere ciò che si sogna." (Umberto Galimberti)

 

Trailer

 

N.B. Il seguente video è riservato solo ed esclusivamente a un pubblico adulto 

 

F.P. 22/03/2020 - Versione visionata in lingua inglese  (durata: 87'21")

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