Shanghai Joe viene ingaggiato da un allevatore per trasferire del bestiame, ma in realtà si tratta di contrabbando. Il cinese alla fine riuscirà a sgominare i loschi traffici. Film di avventure e scazzottate, come si facevano un tempo.
Non bellissimo ma comunque un interessante tentativo di unire il cinema di arti marziali di Hong Kong con lo spaghetti western, per il resto è un film di genere uguale a tanti altri
Un giovane cinese arriva nel Far West e comincia a mettere i bastoni tra le ruote ai potenti sfruttatori locali .... Insomma , già nell' Ottocento questi maledetti immigrati arrivavano in un Paese e pretendevano di comandare .... Nel 1973 l' esperto artigiano Mario Caiano ( uno che ha girato sfilze di peplum , western , horror e poliziotteschi , per finire con l' erotico ed il nazi… leggi tutto
Caiano, una decina di anni prima, aveva introdotto il western (ma ancora nella versione classica, cioè all'americana) in Italia; nel 1974, quando il filone del cosiddetto 'spaghetti western' è ormai intasato e abusato, il regista prova a inventare qualcosa di nuovo e di bizzarro con questo Il mio nome è Shanghai Joe. Un cinese (con la parlantina sciolta di Ferruccio Amendola, peraltro) nel… leggi tutto
Un giovane cinese arriva nel Far West e comincia a mettere i bastoni tra le ruote ai potenti sfruttatori locali .... Insomma , già nell' Ottocento questi maledetti immigrati arrivavano in un Paese e pretendevano di comandare .... Nel 1973 l' esperto artigiano Mario Caiano ( uno che ha girato sfilze di peplum , western , horror e poliziotteschi , per finire con l' erotico ed il nazi…
Caiano, una decina di anni prima, aveva introdotto il western (ma ancora nella versione classica, cioè all'americana) in Italia; nel 1974, quando il filone del cosiddetto 'spaghetti western' è ormai intasato e abusato, il regista prova a inventare qualcosa di nuovo e di bizzarro con questo Il mio nome è Shanghai Joe. Un cinese (con la parlantina sciolta di Ferruccio Amendola, peraltro) nel…
Film molto buono ,l'eroe è saggio simpatico e mena a colpi di kung fu solo i cattivi;nomi importanti tra il cast dei cattivi Kim Rossi Stuart,Gordon Mitchell Klaus Kinsky, la figura femminile affiancata all'eroe è la bella bisteccona Carla Romanelli.
Mi capita spesso di parlare con persone che credono che lo spaghetti western sia solo quello di Sergio Leone. Questo avviene non tanto perché valutino le altre innumerovoli opere inferiori, ma perché semplicemente ne…
Ricerca della felicità individuale, fughe da realtà invivibili, esodi di massa in presenza di circostanze drammatiche. L'uomo si mette in movimento, spesso con dolore a volte con gioia e speranza, e lascia la sua…
Curiosissima commistione di generi sufficientemente amalgamata e diretta da Mario Caiano (“A tutte le auto della polizia…”) che riesce a mettere insieme per l’occasione gongfu (con tanto di citazione esplicita a “Cinque dita di violenza”), wuxian (con personaggi che compiono acrobazie inverosimili) e spaghetti western (ambientazione della storia e taglio registico) il tutto condito…
La generazione dei ventenni e dei quindicenni della periferia romana. Grafomani e gossippari, si dilettano ad "illustrare" tutte le pareti di autobus, tram e metropolitane, con frasi del tipo 'katiuscia e sabrina le…
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Commenti (3) vedi tutti
C' era un cinese nel Far West ....
leggi la recensione completa di daniele64Mi è sembrato un bello spaghetti kung fu western. da vedere per gli appassionati del genere. voto 7/10
commento di Cipolla ColtNon bellissimo ma comunque un interessante tentativo di unire il cinema di arti marziali di Hong Kong con lo spaghetti western, per il resto è un film di genere uguale a tanti altri
commento di braddock