Sterling, un ispettore di polizia al quale una banda di rapinatori ha ucciso il figlio, viene accusato di omicidio. Solo dopo una strenua caccia ai veri colpevoli, riuscirà a dimostrare la propria innocenza. Giallo d'azione pieno zeppo di colpi di scenama totalmente inverosimile, diretto con occhio ai modelli americano ma lontano da essi.
Costruzione moderatamente elaborata e ambiziosa per una vicenda tutto sommato banale. San Francisco è sempre un plus, ma bisogna saperla fotografare, non così.
La vendetta come unica possibilità di risarcimento: un sentimento che troviamo stampato sul volto impassibile di Henry Silva, che anche in questa occasione dispone di una sola glaciale piega espressiva, che risulta tuttavia molto efficace ad impersonare lo sguardo atono e proteso nel vuoto del poliziotto che ha perso tutto e non sa trovare pace.
L’ispettore Sterling vive in una casa incastonata letteralmente a San Francisco: dalla finestra si intravede il Golden Gate Bridge, l’isola di Alcatraz, per arrivarci attraversa Sausalito, e poi, zigzagando per Lombard Street, si getta lungo le discese ardite che rendono unica una delle città più pittoresche del mondo.
Non intravediamo il Transamerica Pyramid… leggi tutto
L'ispettore Sterling è un vero duro: perfino troppo per la polizia, che lo caccia con l'accusa di omicidio volontario. Ma a Sterling hanno ucciso un figlio e lui è determinato a scovare a ogni costo gli autori del delitto.
Hal Brady è lo pseudonimo spesso utilizzato da Emilio P. Miraglia per dare un tocco di esterofilia alle pellicole da lui dirette (da non… leggi tutto
L’ispettore Sterling vive in una casa incastonata letteralmente a San Francisco: dalla finestra si intravede il Golden Gate Bridge, l’isola di Alcatraz, per arrivarci attraversa Sausalito, e poi, zigzagando per Lombard Street, si getta lungo le discese ardite che rendono unica una delle città più pittoresche del mondo.
Non intravediamo il Transamerica Pyramid…
L'ispettore Sterling è un vero duro: perfino troppo per la polizia, che lo caccia con l'accusa di omicidio volontario. Ma a Sterling hanno ucciso un figlio e lui è determinato a scovare a ogni costo gli autori del delitto.
Hal Brady è lo pseudonimo spesso utilizzato da Emilio P. Miraglia per dare un tocco di esterofilia alle pellicole da lui dirette (da non…
E' un classico film del suo genere, con molta suspence e giusto ritmo. Hal Brady, pseudonimo di Alfonso Brescia, muove bene i fili della storia e i personaggi che ruotano tutti attorno al duro Henry Silva, in uno dei suoi primi ruoli da protagonista. La pellicola è interamente girata a San Francisco e si vede anche troppo. Ottima la parte di Keenan Wynn, bravissimo caratterista.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (4) vedi tutti
Costruzione moderatamente elaborata e ambiziosa per una vicenda tutto sommato banale. San Francisco è sempre un plus, ma bisogna saperla fotografare, non così.
commento di moviemanLa vendetta come unica possibilità di risarcimento: un sentimento che troviamo stampato sul volto impassibile di Henry Silva, che anche in questa occasione dispone di una sola glaciale piega espressiva, che risulta tuttavia molto efficace ad impersonare lo sguardo atono e proteso nel vuoto del poliziotto che ha perso tutto e non sa trovare pace.
leggi la recensione completa di alan smitheeBanale noioso, ma con due interessanti protagonisti,Henry Silva e Beba Loncar.voto 3
commento di wang yudiscreto film poliziesco, in linea con altri film di questo genere di quel periodo.
commento di lonestar