Nell'autunno 1941 dal porto di La Rochelle esce in missione un sottomarino tedesco, per attaccare e affondare i convogli provenienti dagli Stati Uniti con aiuti destinati agli Inglesi. Dopo aver subito due attacchi, riesce a rientrare a La Rochelle, ma un attacco aereo ne provoca l'affondamento definitivo e la morte di quasi tutto l'equipaggio. All'origine del film, che racconta una vicenda realmente avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale, c'è il libro scritto da un giornalista, L. G. Bucheim, che fu tra i pochi superstiti del bombardamento fatale. Il sottomarino è il vero "protagonista" dell'accurata ricostruzione che ne fa Petersen; il film è stato girato in due sommergibili a grandezza naturale, con l'effetto di un realismo claustrofobico. È anche una delle poche pellicole che ci hanno dato il punto di vista dei combattenti tedeschi sulla guerra nazista.
Un film mitico che ricordo con passione sin da piccolo. Un universo microscopico fatto di facce, di sudore, di sacrificio, di lavoro, di coraggio smisurato, ... Voto 9+.
Nel 1941, un sommergibile tedesco di stanza a La Rochelle compie una serie di missioni nell’Atlantico e viene colpito mortalmente una volta rientrato alla base. Questo era Petersen prima di svendersi a Hollywood, antispettacolare e antiretorico; l’adozione del punto di vista dei tedeschi ha come effetto collaterale un senso elegiaco della sconfitta imminente. Un film che, senza fare… leggi tutto
Esistono diverse versioni di questo film claustrofobico, quasi interamente ambientato in un sottomarino: da quella abbordabile (un paio d'ore circa), circolata per il mercato europeo, a quella televisiva, andata in onda sulla televisione tedesca in ben 6 puntate. La versione "director's cut" - della quale il regista Wolfgang Petersen va giustamente orgoglioso perché grazie a questo … leggi tutto
Sbronze colossali prima di imbarcarsi, perché ubriacarsi è importante quando si è giovani o quando si è disillusi e le foto scattate sul ponte dell’U-Boot, il giorno della partenza, con il capitano che suggerisce che sarebbe stato meglio farle in quello del ritorno, quando le guance dei soldati non sarebbero state imberbi come adesso e loro sarebbero sembrati…
In questo periodo di pandemia e cinema chiusi mi sono messo a cercare film abbastanza datati che non avevo ancora visto e mi sono imbattuto nella director's cut di questo film. Che dire... sono stato stupito da quanto sia reale e coinvolgente. Le tre ore e mezza sono volate tra dialoghi ben scritte e scene di tensione ben dirette. Non sono un fan di film che trattano l'argomento sottomarino o…
Il tempo necessario per fare rifornimenti di viveri e materiali, una serata di baldoria in un locale de La Rochelle (Francia) dove poter sfogare tutta la tensione accumulata dalla durezza della guerra, e l’equipaggio di un sommergibile tedesco è già pronto per tornare in mare alla volta di nuove missioni.
Sguardo glaciale, viso scavato, nervi saldi, ligio al…
Perla del cinema bellico teutonico costata 25 milioni di marchi (12 milioni di dollari) e distribuita in svariate lunghezze, ivi compresa una serie tv di quattro puntate.
Alla regia c'è uno ispiratissimo Wolfgang Petersen, che tre anni dopo dirigerà La Storia Infinita. Petersen punta al realismo (dialoghi compresi che evidenziano la volgarità della truppa), porta…
No.... Tra quel che funziona: una visione "altra", che non spesso viene tentata. Tra quel che non funziona: la trama, la storia, inesistente ed é questo uno scopo del regista, non ci sono motivi né ci sono giustificazioni per la guerra, si tratta solo di una serie di episodi tra loro sconnessi ma comunque di scarso interesse. Tra quel che funziona: La fotografia, la sceneggiatura…
Ciao a tutti! Come al solito inserisco la playlist delle mie visioni. Questa volta i titoli sono veramente tanti e per tutti i gusti...
Oltre ai Film, elenco anche le Serie TV concluse:
The New Pope;…
Un film che riesce a mostrare con asciutta capacità narrativa non solo le tante assurdità della guerra (esemplare a questo proposito il finale) ma anche il punto di vista di coloro che la guerra l'hanno persa, a dimostrazione che nel combattimento, nella vita sacrificata (ancor più nello spazio angusto di un sottomarino), nella progressiva alienazione alla fine non ci sono…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (7) vedi tutti
Da predatore a preda
leggi la recensione completa di nibaccoTrovo il lavoro poco riuscito. Una non-storia raccontata da una prospettiva originale che avrebbe potuto dare di piú.
leggi la recensione completa di DaniloDarafantastico
commento di Utente rimosso (Ghostface)Un film mitico che ricordo con passione sin da piccolo. Un universo microscopico fatto di facce, di sudore, di sacrificio, di lavoro, di coraggio smisurato, ... Voto 9+.
commento di BradyVoto 6. [14.01.2013]
commento di PPUn capolavoro. Da vedere senza indugio. Lontano dalla prosopopea e dai luoghi comuni tipici dei film di guerra, specie americani.
commento di davide69miglior film in assoluto sui sommergibili.Grande tensione e grande colonna sonore anche.
commento di Ramses72