Regia di Giuseppe Ferrara vedi scheda film
Racconto dei 100 giorni a Palermo di Carlo Alberto dalla chiesa.
Dopo una stagione di omicidi eccellenti, a cominciare da Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo ,poi fu la volta di Cesare Terranova , giudice istruttore del tribunale di Palermo, e a seguire Piersanti Mattarella , presidente della Regione Sicilia e proseguendo con l'uccisione di Gaetano Costa, giudice presso il Tribunale di Palermo e di Pio LaTorre , segretario regionale del PCI , lo Stato alfine, per porre un argine a questa terrifiicante scia di sangue e affrontare la lotta alla mafia con più energia, decise di mandare come Prefetto di Palermo, il generale dei Carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa, protagonista efficiente nella lotta al terrorismo, durante i terribili "anni di piombo"Trascorrerà a Palermo 100 giorni di cui al titolo,poi abbandonato e lasciato solo e senza mezzi e poteri, che lui aveva più volte chiesto e invocato ,sarà trucidato insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro in un agguato,senza la scorta, a cui lui stesso aveva inopinatamente rinunciato.Questa è la cronaca nuda e cruda e Giuseppe Ferrara con un'ispirazione e un fervore, tra il passionale e l'ideologico,aspira a raccontarla,in modo oggettivo,proponendo una sorta di cinema-verità o di denuncia, ma in sostanza il film prende un tono eccessivamente enfatico e alcuni passaggi sono piegati alla logica del cinema sensazionalista, più che a quello realistico .Lino Ventura diede il volto al famoso Generale e Giuliana De sio a quello della moglie, la loro recitazione è asciutta ed efficace.
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