La recensione su Tecnica di un omicidio

di ezio

6 stelle

Per riscoprire un buon poliziesco con venature gialle....in perfetto stile anni sessanta.

Uno stanco killer ( Webber) si prepara a un'ultima missione dove gli viene affiancato un giovane apprendista ( Franco Nero con tanto di occhiali) e deve eliminare un boss a Parigi ( De Villalonga) che ha cambiato viso.L'ottima faccia di Robert Webber riempie lo schermo e sovrasta pure i comprimari che si chiamano Franco Nero e Jeanne Valerie.Il clima freddo e teso che pervade la pellicola crea comunque un'atmosfera da puro thriller alla 007 e partendo dagli Stati Uniti arriva fino all'Europa mantenendo uno sfondo asettico e minimale che rimanda in modo chiaro agli anni sessanta.Davvero una confezione di buon livello dove il regista Shannon/Prosperi sa tenere in mano le tonalita' lente e inesorabili fino a un finale quasi western.Sicuramente da riscoprire....credetemi sulla parola.