Regia di Claude Chabrol vedi scheda film
Una piccola gemma di genere incatalogabile incentrato sulla folle gelosia di un proprietario d'albergo per la moglie troppo affabile con i clienti.Il tutto è narrato in una dimensione quasi onirica,non sappiamo se tutto quello che vede il marito è vero perche'realta' e fantasia sono fuse e si rincorrono senza soluzione di continuita'.Addirittura anche il finale chiuso con un emblematico "senza fine"è sospeso perche'non sappiamo se il marito ha commesso o meno l'uxoricidio che si intuisce nelle ultime sequenze.Chabrol descrive la paranoia ,i risvolti patologici di quella che poteva e doveva essere una normale storia d'amore,con un'eleganza e una raffinatezza formale con pochi eguali...
Personaggio minore poco interessante recitato in maniera naturale
Il presunto fedifrago,faccia interessante,poco altro da mettere in mostra
Di bellezza sconvolgente,sguardo da cerbiatta che ti buca,bravissima
Parte da folle recitata con un'apprezzabile varieta'di toni..
Film dalla regia elegante e raffinata,tutto sguardi e malintesi...
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