Penetrato nella casa di una coppia di ricchi insospettabili, un ladruncolo tredicenne scopre che essi tengono rinchiusi e torturano in cantina alcuni ragazzi rapiti. Un buon film di supense horror, che suggerisce anche un abbozzo di critica sociale, dal regista del primo "Nightmare".
In quella che è forse la sua opera più sottovalutata in assoluto, un ispirato Wes Craven prende di mira il classismo della società americana e la falsità di una certa borghesia, mantenendo sempre il sottotesto politico sul piano allegorico e non dimenticandosi mai di divertire e spaventare. Confezione impeccabile e ritmo perfetto: un gioiellino.
Buon film,anche se lo vedo più come thriller che come horror puro,allora facciamo che è un thriller/horror. Non è malvagio, abbastanza coinvolgente, il soggetto è carino ed è ben girato. Secondo me 4 stelline se le merita.
Visto all'epoca della sua uscita nelle sale ne ho un ricordo un po' vago ma piacevole, probabilmente uno dei miei primi horror visti in platea. Mi piacque molto il taglio grottesco e col senno di poi i richiami fiabeschi.
Anomalo horror questo, dove la tensione rimane elevata, però è una scemenza che un ragazzino riesca a "combattere" i padroni della casa. Se non fosse per la violenza e la paura sarebbe un film per tutti.
Horror dove la follia e la tensione sono amplificate al massimo livello,complimenti a wes craven e agli attori tutti bravisimi.ah dimenticavo il cane bravo anche lui.
Considerare questo film il livello più basso raggiunto da Wes Craven mi sembra esagerato.Certo non sarà neanche il suo migliore,ma a me è sempre piaciuto.Ha un buon ritmo,una buona tensione,una buona fotografia e la storia è avvincente.
Bello! Questo è un Craven ancora 'cattivo' ed ispirato.Il film risulta essere claustrofobico,labirintico e grottesco;diventando spesso addirittura awincente: voto 8!
Sinceramente non credo sia un buon film… al massimo sufficiente. Visto ora è molto datato e mai spaventoso. Resta cmq discreta l'atmosfera anche se il maestro Craven è molto distante.
uno dei film più belli di Wes Craven, tensione alle stelle per tutta la sua durata e dei personaggi come quelli dei genitori cattivissimi, poi la storia e molto originale e scorre bene. voto:8
Ho trovato questo film molto ipertensivo e claustrofobico…molto interessante la trama e abbastanza originale.Il film è un pò fiabesco ma tutto sommato è un buon horror…voto 8
Grande film di critica di un particolarmente incazzato Craven che colpisce da ogni punto di vista:ottima la satira sulla ricchezza e perfetta la tensione.Troppo sottovalutato.
Tra fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90 Wes Craven non se la passava molto bene, dopo l’ottimo successo di Nightmare (’84) la sua produzione si era fatta dispersiva e poco efficace dal punto di vista commerciale, il regista cercava di ricreare l’alchimia vincente che aveva permesso a Freddy Krueger di diventare un icona horror ma tra tentativi televisivi e… leggi tutto
Nella scaletta del sogno americano la casa è l’avamposto, luogo assoluto e ideologico, trono della nobiltà e anticamera del male sociale. Folle e politicamente scorretto, si aggrappa a tutta l’artiglieria del macabro evidenziando le patologie della psiche: sadomasochismo, vampirismo e cannibalismo. Perfetti Everett McGill e Wendy Robie, grotteschi aguzzini di inaudita… leggi tutto
questo pseudo horror per bimbi dal messaggio sociale impegnato proprio non mi è piaciuto. la trama secondo me parte da una buona idea ma gli inseguimenti nei condotti dell'aria presto stufano,i dialoghi sono monotono e le situazioni si ripetono stancamente. questo NON APRITE QUELLA PORTA versione per bimbi ,non c'è ne la tensione ne il lato horror , ha moli messaggi sociali,troppi… leggi tutto
Per chi scrive, l'ultimo bel film di Craver, scritto sceneggiato e diretto dal regista ancorato agli anni 80 per stile ritmo e immagine. Dopodiché perso chissà dove a prendere in giro il genere, prima con Nuovo Incubo (anni 90 senza ombra di dubbio), film nel film che cancella l'orrore, l'incubo, da lui stesso creato nel decennio precedente, dopodiché Scream (1-2-3),…
Nella scaletta del sogno americano la casa è l’avamposto, luogo assoluto e ideologico, trono della nobiltà e anticamera del male sociale. Folle e politicamente scorretto, si aggrappa a tutta l’artiglieria del macabro evidenziando le patologie della psiche: sadomasochismo, vampirismo e cannibalismo. Perfetti Everett McGill e Wendy Robie, grotteschi aguzzini di inaudita…
80 anni fa nasceva Wes Craven, uno dei Registi più celebri nell'Horror statunitense, Autore di Cult del Genere come "A Nightmare on Elm Street" e "Scream", nonché di Perle come "The Serpent and the…
Avvertenza: non ho la pretesa né la presunzione che questa possa essere una lista di sconsigli, perché ognuno ha le proprie idee e i propri gusti riguardo al cinema. Si tratta al contrario di una…
Ville accanto al cimitero, case di anime erranti, dimore teatro di malevoli sortilegi. Ancora: case del male, nere, grondanti sangue, sperdute nel parco, proiettanti ombre lunghe e con finestre sorridenti, magari…
La casa nera fu a conti fatti un progetto infelice di Wes Craven, ma che anticipò alcune caratteristiche del suo cinema a venire. Se infatti ci si può lasciare alle spalle senza troppi patemi la lettura sociale del film, banale e ridondante, non si può però non notare la direzione intrapresa dal regista: quella dell'ironia e della riflessione metacinematografica.…
Tra fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90 Wes Craven non se la passava molto bene, dopo l’ottimo successo di Nightmare (’84) la sua produzione si era fatta dispersiva e poco efficace dal punto di vista commerciale, il regista cercava di ricreare l’alchimia vincente che aveva permesso a Freddy Krueger di diventare un icona horror ma tra tentativi televisivi e…
Kitsch, grottesco, ridondante, magnificamente indefinibile, erroneamente scambiato per film horror.
Non esiste nessuna pellicola che gli assomigli, nessun plot che gli si avvicini, pochissimi altri film di Craven che lo superino. Possiamo chiamarlo un superbo miracolo di commistioni; tra cosa, è difficile dirlo. “La casa nera” è dramma sociale, fiaba nerissima, a…
Appresa la triste notizia della dipartita di questo Grande Innovatore del Genere Horror, per certi versi un Maestro, ho deciso di rendergli omaggio con questa playlist dedicata alla sua Filmografia, una sorta…
La casa nera è un film di Wes Craven datato 1991 che è riuscito a riportarmi alla mente quel gruppo di fantastiche pellicole risalenti più o meno alla metà del decennio precedente che regalarono tantissimi momenti di gioia, divertimento ed emozione ai pre adolescenti di quegli anni. Parlo di film noti anche ai muri, alcuni famosi e continuamente…
Capita a volte di imbattersi in giganteschi escrementi fatti di oro, certi film nonostante il loro successo straordinario rimangono comunque dei film di basso livello, trovo il coraggio di esprimere la mia opinione su…
Sebbene non sia un film nelle mie corde, come del resto il regista, mi ha in complesso soddisfatto. Per tre quarti è un buon horror teso e avvincente. Ho trovato buona l'idea della casa con tutti quei passaggi segreti, e gli inseguimenti nei cunicoli sono carichi di tensione. La parte finale, tuttavia, presenta secondo me un cedimento rispetto al resto del film. La verosimoglianza scricchiola…
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Commenti (18) vedi tutti
In quella che è forse la sua opera più sottovalutata in assoluto, un ispirato Wes Craven prende di mira il classismo della società americana e la falsità di una certa borghesia, mantenendo sempre il sottotesto politico sul piano allegorico e non dimenticandosi mai di divertire e spaventare. Confezione impeccabile e ritmo perfetto: un gioiellino.
commento di rickdeckardPiù per bambini che per adulti.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiBuon film,anche se lo vedo più come thriller che come horror puro,allora facciamo che è un thriller/horror. Non è malvagio, abbastanza coinvolgente, il soggetto è carino ed è ben girato. Secondo me 4 stelline se le merita.
commento di TalassoVisto all'epoca della sua uscita nelle sale ne ho un ricordo un po' vago ma piacevole, probabilmente uno dei miei primi horror visti in platea. Mi piacque molto il taglio grottesco e col senno di poi i richiami fiabeschi.
commento di IburyAnomalo horror questo, dove la tensione rimane elevata, però è una scemenza che un ragazzino riesca a "combattere" i padroni della casa. Se non fosse per la violenza e la paura sarebbe un film per tutti.
commento di XANDERHorror dove la follia e la tensione sono amplificate al massimo livello,complimenti a wes craven e agli attori tutti bravisimi.ah dimenticavo il cane bravo anche lui.
commento di wang yuConsiderare questo film il livello più basso raggiunto da Wes Craven mi sembra esagerato.Certo non sarà neanche il suo migliore,ma a me è sempre piaciuto.Ha un buon ritmo,una buona tensione,una buona fotografia e la storia è avvincente.
commento di SaintlySinneruno dei peggiori film di wes craven.
commento di scollo 88Insolito ma particolarmente inquietante, con belle atmosfere da horror claustrofobico. Tutto dalla parte dei bambini.
commento di NatalieBello! Questo è un Craven ancora 'cattivo' ed ispirato.Il film risulta essere claustrofobico,labirintico e grottesco;diventando spesso addirittura awincente: voto 8!
commento di GREENY
commento di Daltonvoto 5
commento di nerdSinceramente non credo sia un buon film… al massimo sufficiente. Visto ora è molto datato e mai spaventoso. Resta cmq discreta l'atmosfera anche se il maestro Craven è molto distante.
commento di cavalarsvoto : 7
commento di alice89uno dei film più belli di Wes Craven, tensione alle stelle per tutta la sua durata e dei personaggi come quelli dei genitori cattivissimi, poi la storia e molto originale e scorre bene. voto:8
commento di HBK2104Ho trovato questo film molto ipertensivo e claustrofobico…molto interessante la trama e abbastanza originale.Il film è un pò fiabesco ma tutto sommato è un buon horror…voto 8
commento di 2 pacquesto è un bel film horror e fa anche ridere: tutto sommato un bel film del bravo regista craven.
commento di legolasGrande film di critica di un particolarmente incazzato Craven che colpisce da ogni punto di vista:ottima la satira sulla ricchezza e perfetta la tensione.Troppo sottovalutato.
commento di superficie 213