Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Billy Wilder ci ha abituati ad una media qualitativa così alta che anche i suoi film "minori" sono opere di tutto rispetto, ben risolte e piuttosto interessanti. Questo "Avanti!" è l'unico suo film di ambientazione italiana e all'epoca della sua uscita fu accolto in maniera alquanto tiepida. La trama vede un uomo d'affari americano venire ad Ischia per recuperare il corpo del padre ma, dopo aver incontrato una matura donna inglese e aver scoperto che il padre aveva una relazione con la madre della donna, la sua vita cambierà per sempre... Wilder continua il lungo sodalizio col suo sceneggiatore di fiducia I.A.L. Diamond e col suo attore-feticcio Jack Lemmon per un'altra storia di crescita personale, una scoperta di valori diversi su cui basare la propria vita, un ampliamento di orizzonti mentali per l'americano a contatto con italiani folcloristici ma non troppo e con una signora inglese che gli insegna a godersi i piccoli piaceri della vita. Ci sono molte situazioni buffe e divertenti, gag generalmente simpatiche e non banali che approfittano della cornice di Ischia, ripresa volutamente come una cartolina, ma il film è un po' troppo lungo con una durata di 140 minuti che risulta impegnativa per una commedia e alcune sequenze che rallentano il ritmo narrativo, mentre la scoperta della relazione amorosa dei genitori da parte dei due protagonisti avviene un po' tardi... Ciò non toglie che il film abbia un suo garbo che porta intatto il tocco di Wilder e che i due protagonisti formino una coppia inedita e vincente; fra i caratteristi, degni di una menzione Clive Revill nella parte del direttore dell'albergo e un giovane e spassoso Pippo Franco che fa l'impiegato dell'obitorio.
Voto 7/10
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