Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Come evitare le trappole della commedia turistica.Wilder gira da par suo una commedia ambientata in una delle isole più turistiche del nostro Paese ma sembra non essere attratto dagli sfondi formato cartolina che Ischia gli propone indefessa.A Wilder interessa ancora una volta destrutturare anche in maniera ironicamente eversiva l'istituzione matrimoniale e per fare questo si serve di due ottimi attori,Lemmon e la Mills,alfieri del loro essere normotipi qualunque,fieri delle loro imperfezioni(il personaggio della Mills si lamenta durante tutto il film di essere troppo grassa sottoponendosi anche a una dieta tutta da ridere),persone medie che racchiudono nella loro mediocrità le classiche fisime dell'uomo e della donna qualunque.E'questa la carta vincente di questa deliziosa commedia:le reazioni di Wendell(Lemmon),quando comincia a capire il perchè il padre veniva in vacanza sempre ad Ischia in date prefissate,sono reazioni assolutamente umane che non sembrano scritte su un copione,non hanno nulla di artificiale mentre il personaggio della Mills nella sua apparente ingenuità,nel suo candore,nella sua europeità ha una comprensione maggiore delle dinamiche degli abitanti dell'isola.E mentre lui non riesce a capire che problema ci sia a mandare la bara col corpo di suo padre in America quando si paga profumatamente ,lei comprende tutto quello che le accade e lo giustifica con il fatalismo che viene alla luce nel suo modo di essere.E questo modo di essere corrode lentamente la corazza di Wendell fino a far comprendere anche a lui che il padre veniva sull'isola per amore,quello che lui non ha mai provato in questi termini,prigioniero delle sue rigide convenzioni sociali e di una moglie che sembra abbaiare per telefono al fine di riportarlo all'ordine.E alla fine dopo aver compreso il padre lo emula...Oltre a questa Wilder ci racconta tante altre storie,come quella del cameriere ucciso dalla donna che aveva messo incinta o come quella dei Trotta che rapiscono la salma del padre di Wendell per essere risarciti.E ci sono diversi personaggi pittoreschi come il maitre dell'hotel capace sempre di trovare la soluzione ai vari innumerevoli problemi che incontra o come quello del funzionario delle pompe funebri a cui Pippo Franco presta la sua faccia degna di una pittura cubista.Da molti viene considerato un film minore tra i capolavori di Wilder:io non sono d'accordo,questa è una commedia deliziosa,magari un po'lunghetta ma assolutamente da vedere.Un ultima notazione:ma perchè quando il titolo originale è in italiano il titolista autoctono si deve inventare una frase così lunga per tradurre impropriamente quello che succede nel film?
sempre all'altezza
la sua faccia degna di una pittura cubista è assolutamente adeguata al ruolo
il maitre d'hotel sempre con la soluzione giusta.Bravissimo
Dolce e sensibile,un ruolo da ricordare
il suo Wendell è uno dei personaggi migliori della sua lunga carriera
regia illuminata da par suo con una direzione degli attori splendida
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